Detenuti a scuola di cucina
In cattedra l’Alberghiero

L’Istituto alberghiero Varnelli di Cingoli

C’è anche l’ alberghiero di Cingoli tra gli istituti coinvolti dall’Ombudsman Marche, l’ Assam e il provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria, nel corso formativo  per insegnare il mestiere di cuoco ai detenuti e migliorare il vitto nelle carceri delle Marche. Il progetto “Migliorare la qualità del cibo negli istituti penitenziari”, già sperimentato nel 2012 con risultati positivi, è stato sollecitato dagli stessi Istituti di pena e prevede l’attivazione di corsi teorici e pratici rivolti ai detenuti addetti alla preparazione dei pasti nelle cucine. A Palazzo delle Marche si è svolta la prima riunione per definire i contenuti del corso e coinvolgere gli istituti alberghieri. Oltre al garante regionale dei detenuti Italo Tanoni, sono intervenuti l’amministratore unico dell’Assam Gianluca Carrabs e la responsabile dell’area trattamentale Prap Marche Daniela Grilli.« Abbiamo accolto l’invito dell’ Ombudsman Marche – spiega Marcella Maccioni,  direttore amministrativo dell’istituto “Varnelli” –  perché crediamo che il progetto sia perfettamente compatibile con una serie di iniziative messe in campo quest’anno dalla nostra scuola per approfondire il concetto di legalità. Siamo sempre stati sensibili da questo punto di vista anche perché un’istanza elettiva del nostro istituto è anche quella di accogliere ragazzi con problemi dovuti ai disagi esistenziali tipici dell’età adolescenziale. Disagi legati anche a problematiche di una certa gravità. A questo si lega inoltre la finalità del corso, promosso dal garante per i diritti dei detenuti regionale, che è quella di insegnare i segreti della buona cucina e del mangiare sano e in questo siamo perfettamente in linea con gli scopi formativi dell’alberghiero». L’Assam, nuovo partner dell’iniziativa, cofinanzierà il percorso formativo con fondi comunitari e metterà a disposizione il suo personale per le lezioni e per l’organizzazione dell’evento conclusivo. All’incontro di Ancona sono stati invitati i dirigenti scolastici di tutti gli istituti alberghieri delle Marche: oltre a Cingoli, anche  Loreto, Senigallia, Pesaro, Ascoli, Porto Sant’Elpidio e San Benedetto.