
Massimo Tombolini direttore generale del Banco Marchigiano
Si è conclusa con successo la prima campagna di crowdfunding organizzata nell’ambito del programma “Insieme per il bene comune” promosso e sostenuto dal Banco Marchigiano. Il progetto “Due di noi”, per il quale nei mesi scorsi è scattata la raccolta fondi, è della cooperativa Casa della gioventù di Senigallia – centro diurno L’Aquilone di Mondavio, e prevede la realizzazione di un film che sarà dedicato ai temi dell’inclusione e dell’autodeterminazione delle persone con disabilità.
La raccolta fondi ha oltrepassato quota 12mila euro, più che raddoppiando l’obiettivo iniziale e avverando così il sogno della cooperativa di dare il via alla produzione del film. Il Banco Marchigiano ha contribuito con l’erogazione di un contributo pari al 30% dell’importo raccolto online, ovvero con quasi 4mila euro.
“Due di noi”, che sarà anche il titolo del film stesso, è un progetto cinematografico che vede protagonisti 16 giovani attori con disabilità, tutti utenti del centro diurno L’Aquilone. Attraverso le loro storie e la loro interpretazione, il film racconterà la forza della partecipazione, il valore della diversità e il potere trasformativo del lavoro di gruppo. Dopo l’esperienza di “Fuori Centro”, il documentario premiato al San Benedetto Film Fest e presentato persino in udienza papale, la cooperativa Casa della Gioventù torna a unire arte e sociale, ribadendo che la disabilità può essere non un limite, ma una forma potente di espressione.
Il progetto, dunque, ha potuto contare su una campagna partecipata, che ha mobilitato una moltitudine di donatori e una rete di cittadini, associazioni e imprese locali. «La risposta del territorio è stata straordinaria – commenta il direttore generale del Banco Marchigiano, Massimo Tombolini – e conferma quanto una comunità unita possa generare valore. Come banca del territorio, il nostro obiettivo è accompagnare questi percorsi, sostenendo la trasformazione di buone idee in progetti concreti, capaci di creare impatto e valore duraturo per la comunità».
I fondi raccolti consentiranno di avviare le fasi di produzione, riprese e montaggio del film, che sarà presentato nel corso del 2026 in anteprima nelle Marche. La cooperativa spende belle parole di ringraziamento per il Banco Marchigiano, che ha promosso il crowdfunding: «Grazie a Banco Marchigiano per questa opportunità di crowdfunding che fa sì che il nostro progetto cinematografico possa prendere vita e arrivare in breve tempo nelle sale cinematografiche per raccontare una sana inclusione e il valore della diversità».
Con questo progetto, il Banco Marchigiano ha lanciato una nuova iniziativa a sostegno del terzo settore, investendo su strumenti innovativi come il crowdfunding e la formazione specializzata. Inoltre in questi giorni sono partite altre campagne di crowdfunding a supporto di belle realtà territoriali: una per l’associazione culturale il Borgo di Montecosaro, una per il Civitanova Film Festival e una per lo Studio di Rosy di Montegiorgio.
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