
Cristina Gentili
Ex scuola di Bolognola, aumenta il contributo per l’intervento che permetterà alla struttura di diventare asilo nido, biblioteca e ludoteca. Nell’ultima Cabina di coordinamento sisma è stata raggiunta l’intesa sull’ordinanza che dispone l’incremento delle risorse pari a 722.200 euro. Somma che porta il finanziamento complessivo a 2,7 milioni euro, comprendendo il conto termico per migliorare l’efficienza energetica.
L’adeguamento si è reso necessario a seguito degli approfondimenti progettuali e dell’aggiornamento dei prezzi, senza introdurre nuove opere rispetto a quanto già previsto, ma per garantire la piena realizzabilità dell’intervento e il rispetto degli standard attuali.
«Con questo incremento – dice Guido Castelli, Commissario straordinario alla ricostruzione – mettiamo in sicurezza un intervento fondamentale per Bolognola. Restituire servizi educativi e spazi di comunità nei piccoli comuni dell’Appennino significa dare concretezza alla ricostruzione e contrastare lo spopolamento, trasformando le risorse in cantieri e in luoghi di vita».

L’intervento rientra nel Programma straordinario di ricostruzione delle strutture scolastiche e socio-educative nei territori colpiti dal sisma del 2016 e consentirà di dotare Bolognola di un edificio moderno, sicuro e funzionale, al servizio delle famiglie e dell’intera comunità.
Dice la sindaca di Bolognola Cristina Gentili: «Questo intervento è molto importante per Bolognola perché restituirà alla comunità un vero centro di aggregazione. Attualmente la biblioteca si trova a Palazzo Primavera, che è l’unica struttura pubblica agibile del nostro comune ma si trova decentrato rispetto al cuore del paese. La nuova biblioteca ospiterà anche uno spazio attrezzato per i lavoratori in smart working per fornire nuovi servizi a chi deciderà di venire a vivere qui. Sempre in quest’ottica di attrattività l’asilo nido sarà un servizio fondamentale per sostenere le famiglie: a Bolognola ci sono diverse coppie giovani e offrire servizi educativi di qualità significa creare le condizioni per riportare persone a vivere nel nostro borgo e nei comuni vicini, dando un servizio prezioso per l’intera vallata. Questo nuovo centro di aggregazione inoltre ci consentirà di accogliere per più giorni gruppi di giovani, tra cui gli scout che spesso sostano nel nostro paese. Con questo intervento avremo finalmente una struttura adeguata e centrale. Un ringraziamento va alla Struttura commissariale e al Commissario Guido Castelli. Grazie all’accordo quadro la ditta che ha vinto la gara d’appalto è già stata individuata e, subito dopo le festività, ci attiveremo per avviare questo intervento così importante per la nostra comunità».
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