Addio alla prof Katia Capriotti
«Una donna ineguagliabile»

Katia Capriotti

Cordoglio tra studenti, genitori e colleghi per la scomparsa della professoressa Katia Capriotti. Vice preside dell’istituto Sant’Agostino di Civitanova e Montecosaro, si è spenta ieri a 55 anni per una malattia che non le ha lasciato scampo. Originaria di Sant’Elpidio a Mare, Capriotti insegnava Lettere alla scuola media Ricci di Montecosaro. Il funerale fissato per oggi alle 14,30 nella chiesa dei Santi Angeli custodi a Cascinare. Lascia la mamma Rita, il fratello Sandro, lo zio Gabriele, le zie Alba e Franca e una comunità di persone che l’hanno conosciuta e apprezzata nella sua carriera.

Tantissimi i messaggi sui social appena diffusa la notizia. La prof viene ricordata per la sua professionalità, per l’impegno messo fino all’ultimo nel rendere la scuola un posto su misura di studenti e insegnanti, per la sua umanità e per la profondissima intelligenza. «L’amata prof rivivrà – si legge in un commento – ogni volta che verrà ricordata per ciò che ha trasmesso di sé ai suoi familiari, agli alunni, ai colleghi e a quanti hanno avuto modo di conoscerla e di apprezzare le sue qualità»; «Persona gentile e generosa di impegno, in ogni situazione che si trovava ad affrontare»; «Una grande perdita, una donna ineguagliabile»; «Prof, l’anno scorso mi avevi accolto alle scuole medie»; «Una grandissima professoressa con la P maiuscola, preparata, professionale, attenta, umana, sempre sul pezzo»; «Una delle insegnanti che ricordo con più affetto».

«É con profondo dispiacere – si legge in una nota del Comune di Montecosaro – che abbiamo appreso la triste notizia della scomparsa dell’impagabile professoressa Katia Capriotti. Una grande insegnante e soprattutto una splendida persona. Ci stringiamo ai suoi familiari. Fai buon viaggio cara prof e riposa in pace». Interviene anche il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica: «È con grande dispiacere che ho appreso della scomparsa della vice preside dell’istituto Sant’Agostino, l’insegnante Katia Capriotti. Una donna di grande valore, un’insegnante appassionata e una guida preziosa per tanti ragazzi. A nome dell’Amministrazione comunale, mi stringo con affetto e vicinanza ai suoi familiari, ai colleghi e agli studenti».

(Leo. Gi.)