Il taglio del nastro alla nuova scuola Betti
Prima campanella al nuovo istituto comprensivo “Ugo Betti” di Camerino che, da quest’anno, accoglie bambini e ragazzi in una struttura moderna, sicura e a misura di futuro, realizzata grazie al lavoro congiunto del Commissario per la Ricostruzione Guido Castelli, della Regione, del Comune di Camerino e di Andrea Bocelli Foundation.
Nel giorno di apertura dell’anno scolastico, le aule si sono animate di voci e sorrisi. Bambine e bambini, ragazze e ragazzi hanno varcato le porte del nuovo edificio dando inizio a un percorso educativo che unisce innovazione, creatività e benessere.
Ad accoglierli, insieme al sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, erano presenti Veronica Berti Bocelli, vice presidente Abf, e Laura Biancalani, direttore generale Abf, che hanno voluto portare un saluto alla comunità scolastica.
A rendere ancora più speciale la giornata, un momento di magia con il prestigiattore e Abf Advocate Andrea Paris, che ha regalato stupore e sorrisi a studenti e insegnanti.
Il Complesso “Betti” rappresenta un nuovo capitolo per Camerino, uno dei territori più duramente colpiti dal sisma del 2016. La nuova struttura, presentata ufficialmente lo scorso 30 maggio, accoglie alunni della scuola dell’infanzia (2 classi), della primaria (11 classi) e della secondaria di primo grado (8 classi), in ambienti progettati per garantire sicurezza, comfort e un approccio didattico all’avanguardia.
«La scuola è il cuore pulsante di un territorio: è il primo luogo dove sperimentiamo i nostri talenti e le nostre attitudini, è il centro più bello, ricco di fiducia e speranza, di un oggi che guarda al domani di una comunità» ha detto Veronica Berti Bocelli, vice presidente di Abf. «Il nostro impegno nel cratere sismico è costante: crediamo che ogni scuola ricostruita non sia solo un edificio, ma un seme di rinascita per l’intera comunità. Con gli atelier del Complesso Betti vogliamo offrire ai ragazzi strumenti e ambienti che li aiutino a scoprire e valorizzare i propri talenti» dice Laura Biancalani, direttore generale Abf.
L’intervento al Complesso “Betti” conferma l’impegno di Andrea Bocelli Foundation nel promuovere percorsi educativi inclusivi e innovativi, affinché i giovani possano costruire il proprio futuro in un contesto che valorizza conoscenza, creatività e socialità, in linea con il Goal 4 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per un’istruzione di qualità, equa e inclusiva.
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