La compagnia dei carabinieri di Civitanova
Aveva minacciato con una pistola due operatori della Croce Rossa che stavano salvando dall’overdose un amico, denunciato per minacce e porto abusivo di armi un 45enne di origine libica. L’episodio è accaduto lo scorso 9 agosto al confine fra Civitanova e Porto Potenza, suscitando una vasta eco proprio perché coinvolto anche un equipaggio dell’associazioni di soccorso intenta in un intervento.
Un uomo, un ragazzo tunisino era finito in overdose privo di sensi alla foce dell’Asola attorno alle 2 di notte. L’equipaggio della Croce rossa aveva raggiunto il punto indicato e qui si stava facendo carico del ragazzo quando il suo amico, il 45enne libico, ha iniziato a minacciare l’autista e il volontario dell’associazione, chiedeva di salire a bordo e minacciava gli operatori impegnati in quel momento nei soccorsi.
Poi fuori di sé ha estratto la pistola e in preda ad un atteggiamento esagitato e violento ha iniziato a proferire minacce dirette verso il personale. I due operatori, non senza difficoltà e con grande sangue freddo nonostante il soccorso in corso al ragazzo in overdose e con l’arma puntata, sono riusciti a calmare il 45enne che, poco dopo, si è allontanato facendo perdere le proprie tracce.
La Croce rossa aveva allertato i carabinieri dopo aver condotto in ospedale la persona in pericolo di vita e sono partite le indagini avviate dai militari. Grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza sia pubbliche che private, alle diverse testimonianze raccolte e alla denuncia sporta da una delle vittime, è stato possibile identificare l’autore dell’aggressione che è stato denunciato per minaccia e porto abusivo di armi.
Punta la pistola contro la Croce rossa mentre l’amico è in overdose
A cosa serve la denuncia ?? Andate avanti voi
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Mi raccomando, la nazionalità mai ni titoli.