Il diario e il punto del ritrovamento
AGGIORNAMENTO DELLE 17,30 – Si è conclusa con un lieto fine la vicenda del diario Ritrovato sotto un pannello fotovoltaico. «A poche ore dalla pubblicazione dell’articolo su Cronache Maceratesi – dice la Meridiana -, la legittima proprietaria si è messa in contatto con noi: si tratta di una ragazza di 14 anni che aveva perso il diario da circa due mesi e che ormai aveva perso ogni speranza di ritrovarlo. La giovane si è recata nei nostri uffici, accompagnata dalla madre, la quale aveva letto l’articolo, riconosciuto la descrizione e avvisato subito la figlia. Insieme hanno confermato l’appartenenza del diario».
***
Un diario segreto scoperto sotto alcuni pannelli fotovoltaici, contiene gli scritti di una ragazza, probabilmente molto giovane, che vi ha appuntato circa un anno e mezzo di vita. Lo ha trovato una operatrice della cooperativa Meridiana, appartiene probabilmente ad una ragazza assistita da loro ma non ci sono nomi né indirizzi e per questo la coop fa un appello per poterlo restituire all’autrice. La copertina sbiadita, i margini delle pagine arricciati fanno capire che il diario ne deve aver viste parecchie lì sotto ai pannelli fotovoltaici di via Silone, a Macerata. L’autrice non si rivela mai tra le pagine, tanto da rendere complicato restituirle quel grande quaderno a quadretti che ha utilizzato per farne lo scrigno dei propri pensieri e delle sue giornate tra il novembre 2023 e il maggio 2025.
Con ogni probabilità appartiene a una ragazza giovanissima, ma non sono presenti nomi, indirizzi o altri elementi utili a identificarne la proprietaria.
«Non vogliamo solo restituire un oggetto smarrito, ma soprattutto di tutelare la ragazza che lo ha scritto – dice la cooperativa Meridiana – non vogliamo che possa esserci una giovane che, dopo aver confidato al diario i suoi pensieri, viva nel timore o nel disagio di non sapere che fine abbia fatto, preoccupata che le sue parole possano essere lette da chiunque. Non sappiamo se il diario sia stato perso accidentalmente o se qualcuno lo abbia sottratto e poi gettato via. In ogni caso, la convinzione è una sola: la ragazza che lo ha compilato ha il pieno diritto di rientrarne in possesso e decidere lei stessa che cosa farne, soprattutto perché tra quelle pagine ci sono i suoi pensieri e le sue emozioni. Per questo motivo si è scelto di non buttarlo via, ma di custodirlo con rispetto, nella certezza che nessuna ragazza si separerebbe volontariamente dal suo diario e verrà restituito soltanto alla legittima proprietaria che potrà rivolgersi ai nostri uffici. Nel caso in cui nessuno dovesse, invece, avanzare richiesta, il diario sarà consegnato alle forze dell’ordine, sempre per garantire la riservatezza della giovane autrice».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati