di Alessandro Luzi
Racconta al medico di essere stata picchiata dal marito e lui fa denuncia e partono le indagini. L’uomo, un 44enne di Montegranaro e residente a Civitanova, ora è indagato per maltrattamenti nei confronti della donna, una 38enne, ed è stato sottoposto a divieto di avvicinamento. Oggi l’uomo, nel corso dell’interrogatorio di garanzia ha detto di non aver mai alzato un dito contro la donna.
I fatti contestati dall’accusa sarebbero avvenuti a Civitanova dal 2021 al 4 agosto 2025. Un episodio risale al 2015. Quella volta, dice l’accusa sostenuta dal pm Rosanna Buccini, il 44enne avrebbe sferrato un pugno in faccia alla moglie che era incinta.
Poi si passa a Natale 2021 quando, secondo l’accusa, l’uomo avrebbe buttato la moglie sul letto e l’avrebbe colpita più volte per gelosia.
L’avvocato Raffaele Belogi
Altre contestazioni risalgono a novembre 2024. In quel periodo, continua l’accusa, l’uomo avrebbe buttato sua moglie fuori dalla macchina e l’avrebbe picchiata con calci sulla testa e sulla pancia. Sempre secondo l’accusa l’uomo avrebbe picchiato la donna quasi quotidianamente e l’avrebbe picchiata con il piede di un tavolo, lungo 40 o 50 centimetri e su cui il 44enne aveva infilato dei chiodi.
Si arriva poi al 23 luglio di quest’anno. Quel giorno, dice l’accusa, sempre per gelosia l’uomo avrebbe cercato di soffocare con le mani la 38enne. Cinque giorni dopo l’accusa parla di cinghiate nei confronti della donna perché un suo amico le avrebbe inviato un messaggio su come trasferire i soldi dall’Italia all’estero.
Oggi al tribunale di Macerata si è svolto l’interrogatorio di garanzia. L’uomo, difeso dall’avvocato Raffaele Belogi, davanti al gip Daniela Bellesi ha negato tutte le accuse. L’avvocato ha chiesto la revoca della misura, il giudice si è riservato sulla decisione.
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