di Andrea Cesca
Nel tempio del calcio, di fronte ad oltre diecimila spettatori, la Civitanovese acquisisce il diritto a disputare i playout. Non la migliore Civitanovese, sia detto, ma tutto è bene quel che finisce bene. La squadra di Palladini passa in vantaggio con Zini, Moretti sfiora il raddoppio, quando gli ultras di Piazza Conchiglia sembrano preparati al peggio, Vila pareggia i conti, due minuti dopo Foglia la ribalta, poi il palo colpito da D’Innocenzo che va vicino al tris. La squadra allenata da Luigi Bugiardini termina la stagione regolare in quart’ultima posizione di classifica e si giocherà la permanenza in Serie D domenica prossima 11 maggio a Notaresco, solo con la vittoria Visciano e compagni saranno salvi, il pareggio basta alla formazione abruzzese; l’altro playout vedrà impegnate Sora e Roma City.
Lunghe code ai cancelli d’ingresso del Riviera delle Palme aperti con largo anticipo per favorire l’afflusso del pubblico, due giorni fa sono iniziati i festeggiamenti ufficiali a San Benedetto per il ritorno della squadra di Ottavio Palladini in Serie C, il presidente Vittorio Massi fa appena in tempo a mettere i piedi sul terreno di gioco e scrosciano gli applausi «C’è solo un presidente” cantano i tifosi. Il clima di festa in parte stona con lo stato d’animo della Civitanovese, il derby contro la corazzata rossoblù nell’ultima giornata di campionato è anche l’ultima spiaggia per Visciano e compagni: la salvezza diretta è sfumata, l’unica speranza è vincere contro la Samb per avere la certezza di giocarsi la permanenza in Serie D ai playout, in ogni altro caso bisognerà sperare nei risultati favorevoli dagli altri campi dove sono impegnate le avversarie dirette nella lotta per non retrocedere.
«Se le motivazioni fanno la differenza in questo sport, possiamo dire la nostra» ha detto Luigi Bugiardini alla vigilia del match. Tra le fila della Civitanovese è ancora indisponibile Mancini, mentre è tornato abile e arruolato Passalacqua. Le tifoserie sono gemellate da vecchia data, in settimana il tam tam che invitava gli sportivi alla partita dell’anno ha funzionato, sono un migliaio circa i tifosi arrivati da Civitanova. Palladini lascia in panchina qualche pezzo da novanta, vedi il capitano e capocannoniere Eusepi, non c’è Sbaffo che si dovrà sottoporre ad un intervento chirurgico, prima del fischio di inizio fanno passerella i ragazzi del settore giovanile della Samb poi è la volta dell’Unione Rugby San Benedetto che ha appena conquistato la promozione in Serie A.
All’urlo “Lo sa che chi non salta è un ascolano” lanciato dalla Curva Cioffi tutto lo stadio si alza in piedi, vibrano gli spalti del Riviera. Quando lo speaker scandisce i nomi delle due formazioni si susseguono gli olè. La Civitanovese concede il “pasillo de honor” all’ingresso in campo della Samb, lo stadio è un ribollire di emozioni. Palladini si affida al modulo che ha consentito ai suoi di stravincere il campionato, Bugiardini opta per un 4-4-2 con Foglia riportato esterno di centrocampo a sinistra, sul fronte opposto l’ex Buonavoglia ha spiccate propensioni offensive. Unica nota stonata la notizia della dolorosa e prematura scomparsa di Pierpaolo Amatucci, lo scorso anno preparatore dei portieri nel settore giovanile della Samb.
Dopo 38” Brunet scaglia verso la porta di Semprini il primo tiro, a lato, ma di buon auspicio. Le temperature sono estive, con il trascorrere dei minuti potrà incidere sulle gambe dei giocatori. La Samb si affaccia in area avversaria al 10’ con un colpo di testa di Zini di poco alto sulla traversa.
Lo spettacolo vero è sugli spalti, la curva della Civitanovese espone lo striscione “Adde scanzetv la Samb è tornata, dalla storia del calcio non te ne sei mai andata” la curva Cioffi rilancia “Lo sai che chi non salta è un pistacoppo”. Dopo 25’ l’arbitro interrompe la gara per concedere il cooling break, quando il gioco riprende Bevilacqua schiaccia di testa un cross proveniente dalla destra, la palla rimbalza a terra e si impenna, Semprini con uno scatto di reni alza in corner la prima vera palla gol. La Civitanovese ci riprova al 40’ con lo stesso schema, Domizi calcia dalla bandierina d’angolo con il sinistro, Diop schiaccia di testa, la palla esce di poco. Quando la Samb accelera per la Civitanovese sono guai, al 41’ Tataranni scappa sulla destra e dal fondo serve a centro area Zini, il colpo mancino di prima intenzione non lascia scampo a Petrucci, 1 a 0, l’esultanza è molto contenuta, soprattutto sugli spalti. Al termine dei primi tempi la Civitanovese dovrebbe disputare un pre spareggio con il Roma City per aver diritto ad andare ai playout.
Dopo il riposo Palladini lascia negli spogliatoi Zini, autore del gol, e Paolini, la Samb avrebbe la possibilità di raddoppiare con Moretti ma l’attaccante a due passi dalla linea di porta cicca clamorosamente la sfera. Ancora più clamoroso l’errore di Gennari qualche istante più tardi, il difensore lascia scappare Buonavoglia ma arrivato davanti a Semprini calcia fuori. Nel frattempo i risultati che arrivano dagli altri campi condannerebbero la Civitanovese alla retrocessione diretta insieme alla Fermana. La squadra di Bugiardini sembra aver terminato la benzina con grave anticipo, la Samb da l’impressione di non voler infierire. Dal settore riservato ai tifosi della Civitanovese piovono fischi “Se non tirate voi tiriamo noi” cantano gli ultras, nel frattempo Vila dimenticato dalla retroguardia di casa ciabatta fuori il pareggio. Quando la Civitanovese abbozza azioni d’attacco tutto lo stadio incita, l’imponderabile succede nei minuti finali, all’83’ Vila mette dentro la rete del pareggio con un colpo volante, scoppia la gioia al Riviera delle Palme. Passano due minuti e la Civitanovese ribalta il risultato con Foglia su un’uscita imperfetta di Semprini, 1 a 2. La Samb smette di giocare, la squadra di Bugiardini va vicinissima al tris con D’Innocenzo, il destro si stampa sul palo.
Al triplice fischio, dopo cinque minuti, fanno tutti festa. La Civitanovese va sotto ai propri tifosi, non manca neanche qualche fischio, poi il chiarimento. La squadra della Civitanovese va anche sotto la curva Cioffi da dove arrivano solo applausi. “Samb e Citanò” canta tutto lo stadio.
Questa Sambenedettese, questa tifoseria, questa città non ha nulla a che fare con i dilettanti. Dulcis in fundo la promessa di matrimonio fra Kevin Candellori e Greta Vagnoni (anche papà Roberto, allenatore, si sarà commosso).
SAMBENEDETTESE (4-3-3): Semprini; Zini (1’ st Toure), Zoboletti (23’ st Orlandi), Gennari, Bouah; Tataranni, Lulli (34’ st Fabbrini), Paolini (1’ st Candellori); Kerjota, Moretti (18’ st D’Eramo), Battista. A disp.: Coccia, Eusepi, Guadalupi, Chiatante. All. Palladini.
CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci, Franco Diop, Passalacqua (8’ st Padovani), Rossetti; Buonavoglia (7’ st Milani), Visciano (34’ st D’Innocenzo), Domizi (7’ Capece), Foglia; Bevilacqua (18’ st Vila), Brunet. A disp.: Raccichini, Cosignani, Macarof, Pompili. All. Bugiardini.
ARBITRO: Leonardo Leorsini di Terni (Annoni di Como e Cucchiar di La Spezia).
RETI: pt. 41’ Zini (S); st. 37’ Vila (C), 39’ Foglia (C).
NOTE: spettatori 10.051 circa. Calci d’angolo 5 a 6. Ammoniti Orlandi, Foglia, Franco. Recupero: 6’ (1+5).
(foto di Enio Torresi)
Biscotto,biscotto, biscotto
Le partite vanno vinte sul campo!!!!!! Ridicoli!!!!!ahaahahahah!!! Complimenti a chi si presta a queste pagliacciate!!!!!
Nazzareno Tiburzi come il Montecchio che non vuole la D...uguale!!!!
Vergogna
Viva lo sport
Che schifo
Il problema non è questa partita per Citano', ma la prossima .....
Ma cosa ribalta? Dai su .. Cè poco da commentare, viva lo sport (quello vero)
Marco Lattanzi me ricorda tanto domenica scorsa a Urbino...Montecchio non vuole la D!!
Ora tutti a tifare Montecchio
Andrea Moretti mi sa che domenica prossima hai altro a cui pensare che al montecchio...tipo il notaresco
Andrea Moretti scommetto che si pure dell'inter?
Ma qualè il problema? Lanno prossimo mica ci sarà la Samb a regalargli 3 punti; sempre se l'anno prossimo Fognanó giocherà la serie D
Tutto regalato dalla samb
Regalata! Oggi la Samb ha perso la dignità guadagnata durante il campionato...me lo aspettavo già da un mese...ok la fratellanza Samba e Citanò, la correttezza è un'altra cosa!
Manuela Sgarzoni se lei avesse mai giocato a qualcosa sa che a campionato finito ci si rilassa e si pensa solo a fare festa!
FORZA CITANO ANDIAMO ALLA PROSSIMA PARTITA I CO.MENTI DI ALTRI NON FREGA A NESSUNO .
Druidi Enzo Bravo Momo'.....li marina' superiori in tutto...
Il problema è massimo silva
Benvenuta lega italiana, la partita più messa di tutti i campionati italiani, il biscottino è servito! Li problemi arrivano alla prossima e li so' dolori
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Secondo me tra SAMB e CITANO’ si sono messi d’accordo x fare vincere CITANO’ xche’ sono veramente gemellati anche tra le tifoserie.
Vergogna !!! Evviva lo sport quello vero !!!!
Pistacoppi….
Facete pena!
Scanzasettese 1 Civitanovese 2
Non si tratta di Pistacoppi o Pesciaroli…. In Italia purtroppo non c’è la cultura dello sport e stiamo crescendo malissimo i nostri figli. In tutti gli sport e nella vita. Che amarezza
Si sono messi d’accordo come fanno al mercato del pesce