Si fingevano escort
e ricattavano i clienti:
due giovani nei guai

Si fingevano escort attraverso un annuncio su siti a tema e una volta contattati, dopo aver iniziato delle chat private, minacciavano “il cliente” di rendere note le conversazioni e di pubblicarne i contenuti.

Sono stati denunciati per il reato di estorsione due persone residenti a Civitanova, responsabili di minacce di sex extortion ai danni di un 28enne di Montecosaro che ha sporto denuncia facendo partire le indagini.

I carabinieri della stazione di Montecosaro, grazie all’analisi dei flussi bancari, tabulati telefonici e messaggistica Whatsapp sono risaliti ad un uomo di 29 anni e ad una donna di 27 individuati come gli autori dell’estorsione.

I due fingevano di essere delle escort e una volta che un utenti si collegava iniziavano a chattare in maniera compromettente. E proprio quelle chat, in cui i clienti chiedevano prestazioni, venivano usate come minacce di ritorsione. In cambio del silenzio chiedevano 200 euro.

La vittima ha pagato e poi sporto denuncia e grazie al tracciamento fatto attraverso il numero e la ricarica su carta prepagata è stato possibile risalire agli autori della truffa estorsiva. Il montecosarese non sarebbe stato il solo a cadere nella trappola e le indagini sono ancora in corso per capire quante sono state le vittime delle due finte escort e a quanto ammonta il danno economico generato ai malcapitati.