Recanatese, è crisi nera:
la Spal vince in dieci
e agguanta i giallorossi

SERIE C - La quarta sconfitta consecutiva fa precipitare in terzultima posizione Sbaffo e compagni, raggiunti ora dagli estensi: decide Antenucci al 78esimo, sette minuti prima era stato espulso Peda. Nelle ultime dodici partite sono arrivati solo tre punti per gli uomini di Pagliari

- caricamento letture

spal-recanatese-1-325x193di Andrea Cesca

Continua l’incubo per la Recanatese. La squadra di Giovanni Pagliari perde lo scontro salvezza al “Paolo Mazza” di Ferrara e risuscita la Spal che torna alla vittoria dopo cinque turni. In superiorità numerica a venti minuti dalla fine sul risultato di parità per l’espulsione del capitano Peda i giallorossi subiscono il gol partita al 78’: autore Antenucci sull’ennesima disattenzione difensiva.

La porta difesa da Galeotti corre un solo pericolo al 91’ quando un destro di Carpani viene sventato in calcio d’angolo da Valentini. Nel primo tempo i legni avevano salvato in un paio di circostanze Meli sulle conclusioni di Edera e Zilli.

La quarta sconfitta consecutiva fa precipitare in terzultima posizione di classifica Sbaffo e compagni, la vittoria manca da tre mesi, nelle ultime dodici partite sono arrivati solo tre punti. Preoccupa e non poco l’involuzione di risultati (e di gioco) in cui è precipitata la squadra.

Giovanni-Pagliari

Giovanni Pagliari

«Ripartiamo dal secondo tempo di domenica. Concentrati e fiduciosi, in campo a testa alta e senza paura. Vogliamo restare in serie C». Il presidente della Recanatese, Adolfo Guzzini, ha parlato chiaro alla squadra prima della partenza per Ferrara. Parole dettate dalla crisi che attanaglia l’undici allenato da Giovanni Pagliari.

La doppia sconfitta casalinga nelle partite contro Fermana e Pontedera, che avrebbero dovuto rilanciare in classifica i giallorossi, di fatto li ha affossati. Nella Recanatese torna Sbaffo, debuttano dal primo minuto i difensori Rizzo e Allievi arrivati dal mercato di riparazione, sono assenti i “soliti” Manè e Gomez infortunati ai quali in settimana si è aggiunto Egharevba, non c’è Ferretti che deve scontare due giornate di squalifica.

Alla lista degli assenti si aggiunge all’ultima ora Melchiorri, ex di turno, fermato da un problema fisico. Ferrante messo fuori rosa e l’infortunato di lungo corso Re completano il quadro delle defezioni. La Spal domenica scorsa ha richiamato in panchina Domenico “Mimmo” Di Carlo, esonerato proprio dopo la sconfitta al “Nicola Tubaldi” contro la Recanatese nel match di andata. C’è aria di contestazione sugli spalti, i rapporti fra la tifoseria emiliana e la società sono tesi, la Curva Ovest ha chiesto al Comune di fare da tramite con il presidente Tacopina per consegnare il marchio della Spal alla città.

spal-recanatese-2-325x205Quello del “Paolo Mazza” è uno scontro salvezza in piena regola, le due squadre impelagate in zona playout sono entrambe reduci da tre sconfitte consecutive. Giovanni Pagliari schiera i suoi con il 4-4-2, Lipari affianca Sbaffo in attacco. Dopo 40” viene ammonito Dalmonte per un fallo su Allievi.

La partita è molto tattica e resta bloccata fino al 25’ quando la Spal colleziona la prima palla gol: cross di Bruscagin dalla sinistra, Edera dentro l’area di rigore gira bene con il mancino ma colpisce la base del palo.

La Spal prende coraggio e tre minuti dopo sfiora nuovamente il vantaggio: Bruscagin rimette in mezzo di testa una palla che sembrava destinata sul fondo, Zilli con il sinistro dentro l’area piccola colpisce la traversa. Il primo tempo non offre altre emozioni, la Recanatese non si rende mai pericolosa dalle parti di Galeotti anche perché quelli della Spal su un paio di ripartenze ricorrono al fallo, sanzionato dal direttore di gara con altrettanti cartellini gialli.

Non si registrano sostituzioni al ritorno in campo delle due squadre, la Spal inizia bene la ripresa, al 47’ Edera calcia forte con il mancino, la palla a pelo d’erba passa vicino al palo. I padroni di casa si divorano l’occasione per il vantaggio al 54’ quando Dalmonte calcia in malo modo il servizio in profondità di Edera.

La Recanatese non riesce a ripartire, la porta di Galeotti non corre alcun pericolo. La Spal ha in mano il pallino del gioco ma non sfonda il fortino giallorosso, al 71’ Peda, peraltro già ammonito, si prende il rosso diretto per un brutto fallo su Carpani nella metà campo avversaria. Nonostante l’inferiorità numerica la Spal riesce a sbloccare il risultato al 78’: calcio di punizione di Buchel, sponda di Rabbi, il beniamino di casa Antenucci gonfia la rete con il destro sotto la curva locale e si va a prendere l’ovazione degli ultras.

La Recanatese prova a reagire ma l’unico vero pericolo la porta di Galeotti lo corre al 91’ su un destro di Carpani deviato in angolo da Valentini. La Recanatese tornerà in campo per il turno infrasettimanale martedì, al Nicola Tubaldi (ore 18,30) arriva il Rimini.

Il tabellino:

SPAL (4-4-2): Galeotti 6; Ghiringhelli 6 (31’ st Iglio ng), Peda 4, Valentini 6,5, Bruscagin 6,5; Edera 6,5 (31’ st Nador ng), Carraro 6, Buchel 6,5, Dalmonte 6 (31’ st Maistro ng); Petrovic 5,5 (14’ st Antenucci 7), Zilli 6 (21’ st Rabbi 6). A disp.: Alfonso, Meneghetti, Contiliano, Collodel, Orfei, Breit, Rao. All.: Di Carlo.

RECANATESE (4-4-2): Meli 6; Rizzo 5 (35’ st Mazia ng), Peretti 6, Allievi 6, Raimo 5,5; Longobardi 5,5 (40’ st Pelamatti ng), Fiorini 6, Morrone 5,5 (40’ st Guidobaldi ng), Carpani 6; Sbaffo 5, Lipari 5 (11’ st Ahmetaj 5,5). A disp.: Mascolo, Osama, Veltri, Prisco, Shiba, Raparo. All.: Pagliari Giovanni.

TERNA ARBITRALE: Alfredo Iannello di Messina (assistenti Fracchiolla di Bari e Martinelli di Potenza, quarto ufficiale Pizzi di Bergamo).

RETE: st. 33’ Antenucci (S)

NOTE: espulso Peda al 71’ per gioco falloso. Ammoniti: Dalmonte, Allievi, Carraro, Peda, Buchel, Morrone, Pelamatti. Calci d’angolo 4 a 2. Recupero: 7’ (2’+5’).



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X