L’avvocato Damiano Corsalini
Accusato di aver violentato una donna con cui aveva avuto una relazione, assolto un 31enne dell’entroterra maceratese. La sentenza oggi al tribunale di Macerata. I fatti contestati all’imputato risalgono al 2016, in giugno. Secondo l’accusa l’uomo avrebbe cercato di baciare ripetutamente la ex compagna e di averla toccata nelle parti intime, riuscendo con forza e violenza ad abbassarle i pantaloni. Fatti che l’imputato, difeso dall’avvocato Damiano Corsalini, ha sempre contestato e aveva spiegato che la sera di quei fatti «ho fatto tardi al lavoro, non sono andato a casa della mia ex compagna, ho cenato a casa poi sono uscito con gli amici».
L’avvocato Corsalini nell’arringa ha insistito sulle chat Whatsapp che il 31enne aveva conservato sul cellulare e che aveva subito messo a disposizione della procura. «Dalle conversazioni telefoniche – dice il legale – non emergeva alcun riferimento all’episodio di violenza per il quale, a distanza di quasi un anno, era stata poi presentata querela». L’accusa oggi ha chiesto la condanna a 18 mesi. Il Tribunale ha assolto l’imputato, accusato di violenza sessuale e violenza privata, «perché il fatto non sussiste». La ex compagna si era costituita parte civile, assistita dall’avvocato Maurizio Benvenuto (sostituito in aula dall’avvocato Ruggero Benvenuto).
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