Investiti da una pioggia di sassi:
muore alpinista di 37 anni,
salva la compagna di arrampicata

LA TRAGEDIA nel pomeriggio a San Vittore di Genga, in zona Gola della Rossa. La vittima è Maurizio Pandolfi, di Montecassiano. La coppia stava effettuando una escursione lungo la parete di addestramento che porta al tempietto del Valadier. Lei è stata trasportata all'ospedale di Torrette. Il ricordo: «Un grande appassionato di arrampicata, un bravo ragazzo, educato, una persona umile ed equilibrata»

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Maurizio Pandolfi

 

di Gianluca Ginella e Alberto Bignami

Travolti da una pioggia di sassi mentre sono in arrampicata: morto un 37enne di Montecassiano, trasportata a Torrette l’amica che si trovava insieme a lui. La tragedia si è consumata nel primo pomeriggio a San Vittore di Genga, in zona Gola della Rossa. La vittima, Maurizio Pandolfi, era un idraulico e grande appassionato di arrampicate, stava frequentando il corso per diventare istruttore del Cai di Macerata.

Un evento sfortunato quello accaduto oggi intorno alle 16,30. La coppia di escursionisti stava facendo una arrampicata lungo la via “Collega Alpinista” nella parete di addestramento che porta al tempietto del Valadier. Secondo quanto è stato ricostruito, la donna si trovava in sosta, ossia attaccata ai puntelli applicati nelle pareti di roccia per riposarsi dopo i vari step della scalata. Pandolfi invece si stava arrampicando legato alla corda di sicurezza. È stato in quel momento che si è verificata una frana con rocce che hanno investito i due alpinisti. Lei è riuscita a restare attaccata alla parete, lui è caduto ma la corda lo ha fermato.

A lanciare la richiesta di soccorso sono stati altri escursionisti che si trovavano nella zona e che hanno chiamato il 112 (il numero per le emergenze). Sul posto sono intervenuti 118, Soccorso Alpino, vigili del fuoco, carabinieri della Stazione di Genga e del Nucleo radiomobile di Fabriano. È intervenuto sul posto anche l’elicottero partito da Fabriano e attrezzato per gli interventi in quota. I soccorritori quando sono riusciti, con molta difficoltà, a raggiungere gli escursionisti, hanno scoperto che il 37enne era morto. La ragazza che stava con lui è stata soccorsa e trasportata all’ospedale di Torrette, ad Ancona. La giovane non è grave, ma è in stato di choc.

Maurizio Pandolfi faceva l’idraulico, non era sposato e viveva con la famiglia a Montecassiano. Nell’ambiente delle arrampicate era una persona molto conosciuta. «Maurizio era un aspirante istruttore del Cai. Un grande appassionato di arrampicata sportiva, si stava avvicinando al percorso formativo per diventare istruttore – dice Gianluca Lanciani, direttore della scuola di alpinismo, sci alpinismo e arrampicata libera “Giuliano Mainini” del Cai di Macerata – aveva iniziato un percorso formativo. Eravamo nelle fasi iniziali ma era un bravo scalatore. È stato nostro allievo, poi ha proseguito l’attività della arrampicata sportiva, alla quale si era appassionato. Un bravo ragazzo, educato, una persona umile ed equilibrata».

Sempre oggi, nella mattinata e ancora una volta nella zona della Gola della Rossa, un ascolano di 27 anni è scivolato durante una escursione procurandosi delle lesioni. Il giovane è stato poi soccorso dall’equipaggio di Icaro e trasportato a Torrette a seguito dei traumi e ferite riportati.

(Ultimo aggiornamento alle 22)

 



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