Festa Lube a fine gara 3 contro l’Itas
Lube Civitanova a caccia del pass per la finalissima dei playoff Scudetto. Per qualificarsi al turno successivo il sestetto di Gianlorenzo Blengini deve centrare una vittoria esterna contro l’Itas Trentino domani, mercoledì 7 aprile alle 20.30 con diretta Rai Sport. Avanti 2-1 nella serie di semifinale contro i gialloblù alla vigilia di gara 4 (proprio come nell’aprile 2019, quando i biancorossi s’imposero in tre set tra le mura amiche), Juantorena e compagni cercheranno di chiudere i conti, ma questa volta dovranno farlo lontano dalle Marche, alla Blm Group Arena, espugnata 3-0 in gara 2. Si tratta della prima di due “palle match” per la Lube, che se non riuscisse a violare per la seconda volta in una settimana la roccaforte trentina si giocherebbe il tutto per tutto nell’eventuale gara 5, sfida da dentro o fuori che verrebbe giocata domenica 11 aprile alle 18, sempre in diretta su Rai Sport.
Andrea Marchisio
Nel confronto di gara 3, domenica scorsa all’Eurosuole Forum, entrambi i team hanno dovuto fare i conti con un nervosismo palpabile che ha viziato la qualità delle giocate in numerosi frangenti della partita. Sotto di un set in modo piuttosto rocambolesco, la Lube ha sfruttato il calo degli avversari al servizio e, a sua volta, ha aumentato i giri dai nove metri, pur incappando in diversi errori, per poi ricostruire il proprio gioco con i fondamentali di difesa dopo alcuni passaggi a vuoto del reparto offensivo. A fare la differenza è stata anche l’accelerata improvvisa nei momenti clou di Yoandy Leal, mvp del match. Per la Lube parla Andrea Marchisio: «In avvio di gara 3 avevamo un buon vantaggio, ma il servizio di Giannelli ci ha creato problemi. L’Itas ha sfruttato la battuta, il suo fondamentale migliore. Nel cuore del secondo set siamo cresciuti nel muro-difesa, ma anche dai nove metri, e con la forza del gruppo abbiamo ribaltato il match. A Trento sarà dura ripetere il capolavoro di gara 2, ma saremo determinati. Vincere due volte su un campo così difficile è un’impresa nelle nostre corde e ci proveremo».
Marko Podrascanin ai tempi della Lube
In gara 3 di semifinale il sestetto di Lorenzetti è sceso in campo all’Eurosuole Forum con Giannelli in cabina di regia per la bocca da fuoco Abdel-Aziz, al centro Lisinac e l’ex bandiera biancorossa Podrascanin, di mano l’ex Lube Kooy e Lucarelli, nel ruolo di libero Rossini. Nell’arco del match sono entrati Cortesia, De Angelis, Sosa Sierra e, nel quarto set, anche l’alzatore Sperotto e il posto 4 Michieletto. Parola all’ex di turno Marko Podrascanin: «Dobbiamo trarre spunto dagli aspetti positivi mostrati nel nostro gioco nel corso di gara 3. Sono tanti nonostante il risultato finale ci abbia condannato. Far valere il fattore campo in questa circostanza è l’unica possibilità che abbiamo per riportare la serie domenica a Civitanova. Dobbiamo crederci e lottare fino in fondo perché abbiamo le capacità per riaprire il discorso qualificazione».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati