Sospettato dai carabinieri di essere uno spacciatore, dopo un controllo a casa sua è stato arrestato un 35enne di Tolentino, Emanuele Vagni, già noto alle forze dell’ordine. I militari hanno perquisito l’abitazione del giovane dopo i sospetti nati per via di un andirivieni di persone nella sua abitazione. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Tolentino, lo hanno arrestato giovedì sera dopo aver confermato i sospetti in seguito alla perquisizione. A casa sua infatti hanno trovato 10 grammi di eroina già divisa in dosi, una dose di cocaina e un bilancino di precisione.
Questa mattina si è svolta l’udienza di convalida davanti al giudice Francesca Preziosi del tribunale di Macerata. «Non sono uno spacciatore, la droga era per uso personale» ha detto il 35enne nel corso dell’udienza. Il giudice alla fine ha disposto gli arresti domiciliari. Il 35enne ha chiesto di uscire una volta al giorno per fare la spesa ma il pm Francesca D’Arienzo si è opposta, sottolineando che, specie dopo il Covid, tutti i supermercati si sono organizzati per le consegne a domicilio. Vagni è difeso dall’avvocato Marco Vannini. L’udienza è stata rinviata al 5 febbraio.
(Ultimo aggiornamento alle 13,40)
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E’ più facile trovare droga e spacciatori che farina e panettieri!Salvini ha ragione basta citofonare ad un campanello e chiedere:Abita qui uno spacciatore?Che tristezza!