La fuga dei malviventi
Rapina al “Sì con te” di Tolentino, caccia ai malviventi. Tra le ipotesi degli inquirenti, da quanto emerge, quella che si tratti di persone che vivono nella zona. A confortare la tesi il fatto che si siano allontanati a piedi subito dopo aver compiuto il furto, per un tragitto troppo lungo da far pensare che avessero un’auto con cui allontanarsi. Ma si tratta comunque di una ipotesi, al momento, per arrivare a dare un nome ai due uomini che nella mattina di ieri, alle 9,40, sono entrati, armati di coltelli, al supermercato di viale Brodolini. Due uomini che probabilmente avevano un complice ad attenderli fuori.
Il gesto coraggioso della proprietaria del supermercato
Una volta entrati, i due rapinatori si sono diretti alla cassa e uno di questi ha battuto il coltello intimando alla cassiera di consegnargli il denaro. «Hanno preso banconote alla rinfusa – ha raccontato la dipendente del supermercato -, non ho avuto neppure il tempo di rendermi conto di cosa stesse accadendo». Nel complesso i malviventi se ne sono andati con un bottino di circa 4mila euro. Banditi che non si sono fatti scrupolo di agire in pieno giorno, e nonostante nel supermercato fossero presenti alcuni clienti. Fatto il colpo i due uomini, alti e magri, sono fuggiti a piedi, inseguiti in un primo momento dal macellaio e da un cliente. Nella zona non ci sono telecamere ma i carabinieri della Compagnia di Tolentino hanno ascoltato alcuni testimoni che hanno riferito il tragitto che i rapinatori avrebbero fatto prima di riuscire a far perdere le proprie tracce. Troppa la strada percorsa perché avessero un’auto. Da qui nascerebbe l’idea che potrebbe trattarsi di gente della zona.
Le minacce alla cassiera
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