Superstrada paralizzata, quattro incidenti in pochi minuti, di cui due con feriti e due che si sono risolti con una constatazione amichevole. In totale 3 le persone soccorse e portate in ospedale. Il caos a partire dalle 18,30 quando una moto con in sella due centauri, due uomini di Pollenza, ha tamponato un furgone all’altezza di Montecosaro, in direzione monti. Il motivo potrebbe essere il sole che ha accecato il conducente della moto poco prima dell’area di servizio Chienti nord e che ha limitato la visibilità del conducente non facendolo accorgere della auto in coda. Poco prima infatti, sulla rotatoria di svincolo per Montecosaro, un camion aveva perso parte del carico provocando code e rallentamenti. I due motociclisti hanno riportato varie escoriazioni, ma non sono gravi. L’altro incidente invece è avvenuto fra tre veicoli, in direzione mare, tra la zona industriale di Civitanova e l’uscita su via Einaudi, alle 18,45. Una persona è stata portata in ospedale, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. In entrambi gli incidenti la Croce Verde di Civitanova e il 118 e la polizia stradale. Altri due tamponamenti, uno in direzione nord e l’altro in direzione sud, sempre nella stessa zona, si sono risolti con una constatazione amichevole e senza feriti. A causa della serie di scontri si sono formate lunghe code in superstrada con il traffico che è andato in tilt.
Un quinto incidente è avvenuto a Villa Strada di Cingoli. Si tratta di un impatto frontale fra una moto e una vettura. Il centauro è finito a terra, ma è rimasto sempre cosciente. Gli operatori dell’emergenza, prestate le prime cure del caso al ferito, l’hanno trasferito in ambulanza all’ospedale di Jesi.
(Ultimo aggiornamento alle 21,10)
Corrono tutti troppo ,non so si ha sempre fretta ,e mi sembra anche tanta distrazione forse mi sbaglio ?
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…be’, per come corrono la maggior parte degli automobilisti sulla superstrada, per ora ne sono accaduti pure pochi di incidenti, ma comunque nulla in confronto a come corrono certe biciclette su Corso Umberto, senza controlli o richiami alla prudenza, corrono così assurdamente che bisogna augurarsi che non esca mai da uno dei tanti negozi qualche bambino di fretta, perché se no ci sarà veramente da piangere. E’ UNA VERGOGNA!!!! gv.