Bye bye catamarano:
«Servizio cancellato, troppi problemi»

CIVITANOVA - Niente più spola con la Croazia per l'imbarcazione. Fabrizio Domizioli: «Grande rammarico. Peccato perché le richieste, soprattutto per Hvar, sono tantissime»

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Croazia un po’ più lontana, annullato il servizio di traghetto col catamarano che era stato predisposto lo scorso anno da una cordata di imprenditori turistici assieme al gruppo Guidotti. Nell’estate 2019 lo Zenit non salperà da Civitanova. E’ durata solo due mesi l’avventura turistica che doveva rilanciare il settore unendo Italia e Croazia tramite viaggi su Spalato e su Hvar. Il catamarano, che garantiva in 4 ore di raggiungere le coste della Croazia, non sarà confermato per la prossima estate. Una notizia che ha lasciato l’amaro in bocca a quanti quest’anno speravano in qualche week end dall’altra parte dell’Adriatico e che dovranno raggiungere altri approdi per fare la stessa tratta. Il nuovo servizio era stato ideato lo scorso anno grazie ad una unione di esperienze imprenditoriali: da un lato il gruppo Guidotti che aveva la responsabilità dello scafo e dei viaggi e da una cordata di agenzie, tra cui la maceratese Domizioli viaggi che gestiva pacchetti turistici e il servizio. Il primo viaggio fu inaugurato a metà luglio e per tutto agosto il servizio funzionò, anche se con numerose difficoltà: in totale 16 i viaggi effettuati di andata e ritorno, di cui due cancellati a causa di rotture e problemi tecnici e una tipologia di offerta (quella di andata e ritorno in giornata) annullata a causa della difficoltà a rispettare i tempi di 4 ore. «Da parte nostra c’è un gran rammarico per non poter riconfermare il servizio – ha detto Fabrizio Domizioli dell’omonima agenzia di viaggi -, ma lo scorso anno ci sono stati numerosi disguidi tecnici e non ce la siamo sentita di riconfermare un’esperienza che dal punto di vista economico non è stata fallimentare, ma che non ci ha permesso di garantire uno standard elevato del servizio. E’ un peccato perchè le richieste, soprattutto per Hvar sono tantissime». Lo scorso anno numerosi sono stati i disagi per i turisti che per due volte si sono trovati nell’impossibilità di partire o tornare e costretti ad affrontare il viaggio di ritorno in bus a causa della rottura di una turbina la cui sostituzione ha tenuto lo Zenit fermo e bloccato al porto. Lamentele e rimborsi che sono costati in termini finanziari, ma anche di immagine e che quindi sono stati determinanti nella scelta di sospendere la tratta. La Guidotti ships invece effettuerà comunque il servizio su Hvar, ma da Termoli, abbandonando la piazza di Civitanova.

 

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