Spazio pubblicitario elettorale

Il Treno verde si ferma a Civitanova,
scoppia la polemica sull’area floristica

IL CONVOGLIO DI LEGAMBIENTE è arrivato in stazione e rimarrà fino a sabato con tanti appuntamenti. Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha tagliato il nastro e ha parlato del progetto sulla gestione dell'area protetta, che da un anno è in attesa del rinnovo della convenzione. Immediata la replica del circolo locale di Legambiente e del consigliere Pier Paolo Rossi

- caricamento letture

treno-verde-legambiente-civitanova-FDM-10-650x426

 

di Laura Boccanera (Foto di Federico De Marco)

Arriva il treno di Legambiente a Civitanova, fino a sabato incontri su mobilità sostenibile, ambiente ed economia circolare. Ma è polemica fra il circolo locale e il sindaco per il mancato rinnovo della convenzione per l’area floristica protetta. Il Treno verde per la prima volta arriva sul binario 1 della stazione di Civitanova, un convoglio che si trasforma in un lungo percorso didattico per parlare della mobilità sostenibile, percorsi pedonali e start up legate al territorio che aiutano l’ambiente.

treno-verde-legambiente-civitanova-FDM-5-325x217

Il sindaco Fabrizio Ciarapica taglia il nastro

Questa mattina è stata inaugurata ufficialmente la tappa marchigiana del Treno Verde, alla presenza di Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche, Simone Nuglio, portavoce del Treno Verde, Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova Marche, Riccardo Petrilli, presidente startup iDeliverit e Carlo Degano del consorzio Ecopneus, anche quest’anno partner principale della campagna di Legambiente. In particolare, tra le buone pratiche della mobilità sostenibile, è stata presentata la startup iDeliverit, una piattaforma innovativa che mette in contatto chi deve spedire con chi viaggia nella stessa direzione, in pieno stile ‘sharing economy’. Ma anche il treno e l’allestimento risponde a criteri sostenibili: i pannelli informativi sono realizzati con cartone riciclato e la pavimentazione, grazie alla collaborazione con l’azienda Ecopneus, è ricavata dal riciclo dei pneumatici, reinseriti in una economia circolare pulita che permette la realizzazione di fondi stradali, piste di atletica e campi da tennis partendo dallo scarto.

treno-verde-legambiente-civitanova-FDM-8-325x217Dalle Marche arrivano come “materia prima” ogni anno 8mila tonnellate di pneumatici. Sul Treno Verde, autorità, cittadini, aziende e start up stanno firmando il Manifesto per una mobilità a zero emissioni, dieci impegni per cambiare volto alle aree urbane e dare avvio a questa rivoluzione, a partire dall’adozione in ogni città di ambiziosi Piani urbani di mobilità sostenibile. Dal 2011 ad oggi i passeggeri nelle Marche sono passati da poco più di 16mila a oltre 29mila, con un clamoroso aumento dell’80,3%. «E’ un’occasione preziosa per ripensare al futuro del territorio – ha spiegato il sindaco Fabrizio Ciarapica – non è una sfida facile, ma non deve essere un alibi per rimandare. La nostra città ha progetti ambiziosi, stiamo aumentando il verde e ci sono altri progetti in itinere come la gestione dell’area floristica protetta». E proprio sull’area floristica (sabato alle 16 sul treno sarà presente Marco Cervellini responsabile scientifico dell’area Tre case) il circolo Legambiente locale e il consigliere Pier Paolo Rossi aprono la polemica. L’area floristica infatti da oltre un anno è in attesa del rinnovo della convenzione scaduta e mai rinnovata nonostante numerosi solleciti. «nel comunicato ufficiale leggiamo con disappunto che il sindaco afferma che la gestione dell’Area Socio Floristica “Tre Case” sia stata rinnovata per un altro anno. Ci duole riferire che ad oggi, seppur sia pronto il comodato, fra l’attuale proprietario privato della principale particella catastale ricadente nell’area dell’azienda Agricola Vallesi e il Comune, nessuna firma sia stata apposta su tale atto, non arrivando quindi in Giunta non sarebbe possibile poter firmare la convenzione ai soli fini conservativi. Peraltro Il testo della convenzione è anch’esso corretto e avallato sia dal Circolo Sibilla Aleramo che dall’Amministrazione, ma questo è un atto conseguente alla firma del comodato». Da Gennaio gli atti sarebbero pronti ma fermi sul tavolo dell’assessore Cognigni. Sulla stessa linea anche Pier Paolo Rossi: «la falsità di Ciarapica non ha limiti – dice Rossi – ma oggi è stato addirittura spudorato riuscendo a mentire a Legambiente su una cosa che riguarda direttamente Legambiente. Parla di convenzione rinnovata per un altro anno e si fa bello per un accordo mai avvenuto». Tra gli appuntamenti previsti sul treno verde domani alle 18 un incontro sulla bolletta dell’acqua e su Villa Eugenia.

treno-verde-legambiente-civitanova-FDM-1-650x433

treno-verde-legambiente-civitanova-FDM-3-650x433

treno-verde-legambiente-civitanova-FDM-2-650x397

treno-verde-legambiente-civitanova-FDM-4-650x433

treno-verde-legambiente-civitanova-FDM-9-650x433



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X