Spazio pubblicitario elettorale

Carnevale senza carri a Civitanova,
«protagonisti gli spettatori»

CIVITANOVA - L'assessore Gabellieri giustifica così la scelta: «Sembrerà banale, ma avevo voglia di cambiare, è una data zero, ma volevo qualcosa che non fosse passivo, gli spettatori saranno coinvolti dai gruppi mascherati»

- caricamento letture

canevale-archivio-2018-civitanova-FDM-1-650x434

 

di Laura Boccanera

Niente carri per Carnevale a Civitanova: «Protagonista sarà la persona, è la nostra idea di nuovo umanesimo». La notizia girava già da qualche tempo e questa mattina l’assessore Maika Gabellieri l’ha motivata presentando il programma del Carnevale civitanovese, che cambia anche denominazione (diventa “Civitanova in maschera”) e propone al posto dei tradizionali carri allegorici, gruppi mascherati in varie postazioni del centro.

conf-stampa-carnevaleUna scelta nata da considerazioni economiche (costi minori e piano per la sicurezza meno poderoso) ma che poi si è tramutata in una scelta stilistica di cui la Gabellieri si professa orgogliosa: «E’ una scelta coraggiosa – dice – perché so che vado contro abitudini consolidate. Sembrerà banale, ma avevo voglia di cambiare, è una data zero, ma volevo qualcosa che non fosse passivo, gli spettatori saranno coinvolti dai gruppi mascherati. Vada come vada, ma spero vivamente che il pubblico non abbandoni l’idea di venire a Civitanova perché non ci sono i carri e piuttosto scelgano un progetto nuovo».

In pratica al posto della tradizionale sfilata dei carri allegorici il comune ha coinvolto, assieme a Vanessa Speranzoni, associazioni, parrocchie e scuole e a ciascuno è stato affidato un tema. Tre le zone che saranno animate: corso Umberto I dedicato a fiabe e cartoon con gruppi in maschera, Corso Dalmazia dedicato alle tradizioni marinare con accademia di Primo dialetto e la scuola di recitazione, corso Vittorio Emanuele (di solito escluso dal tragitto dei carri) con spettacoli di animazione come trampolieri, maghi, baby dance e majorette. Si comincia alle 15 quando ogni gruppo si metterà in mostra nelle rispettive postazioni e a partire dalle 16 sfileranno fino in piazza dove ci sarà la band Family show in concerto. Alla fine premiazioni per il gruppo più rumoroso, quello più numeroso, quello più travolgente e il gruppo dell’anno. Ci saranno anche postazioni per il trucco. «Abbiamo realizzato un prodotto turistico-culturale diverso seguendo le indicazioni dell’assessore – ha riferito Spernanzoni – ma che parte dal basso, con il coinvolgimento delle realtà cittadine. L’idea è di scardinare l’idea statica del Carnevale, in cui si va ad assistere passivamente ad uno spettacolo, per arrivare a rendere protagoniste le persone, grandi e piccoli, che potranno anche truccarsi per strada e lasciarsi coinvolgere dai gruppi che arriveranno anche da fuori città».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X