Foto d’archivio
Investito mentre cammina, l’automobilista non si ferma, poi si costituisce. Nei guai una ragazza di 23 anni che oggi si è presentata dalla polizia. E’ successo venerdì mattina a Recanati in contrada Valdice. Erano circa le 7 di mattina quando un uomo di 53 anni di Loreto, stava camminando o forse stava facendo una corsetta a bordo strada, quando è stato travolto da un’auto. Il mezzo l’avrebbe centrato da dietro, perdendo uno degli specchietti laterali. L’uomo è rimasto a terra svenuto, mentre l’auto ha continuato come se niente fosse. Sono stati alcuni passati a notare, poco dopo, l’uomo per terra. Immediati i soccorsi, sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Azzurra e il 118. Il 53enne è stato trasferito all’ospedale di Civitanova, con una prognosi di 30 giorni. Per ricostruire la dinamica dello schianto, invece, sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Civitanova, che hanno avviato subito le indagini. Nell’urto l’auto aveva perso lo specchietto, ma è stata l’automobilista ieri a costituirsi. Si tratta di una ragazza di 23 anni di Recanati. Avrebbe raccontato di non essersi accorta di niente, di aver sentito l’urto nonostante la musica ad alto volume, senza immaginare di aver investito qualcuno. Solo la mattina dopo la ragazza si sarebbe accorta dello specchietto mancante e quindi dell’incidente. La 23enne è stata così denunciata per omissione di soccorso e le è stata ritirata la patente.
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Se cammini o corri lungo la strada a doppio senso di circolazione, senza marciapiede, non devi offrire la schiena. Devi vedere sempre se qualcuno ti viene a dosso.
Se guidi senza guardare mai gli specchietti retrovisori, non sai guidare in sicurezza.
Non puoi non accorgerti che ne hai perso uno, eh!
È come quando vedi un pallone da calcio attraversare la strada e non freni. Dietro la palla può esserci un bambino che corre per raccattarlo.
Corsi obbligatori di Guida sicura!