Nuova scuola Betti, Pasqui rilancia:
“Lavori al via a ottobre”

CAMERINO - Il sindaco ha rassicurato i genitori: "Il progetto è piaciuto molto al governo, per luglio sarà completato". Appello alla politica per trovare fondi da destinare alla realizzazione del nuovo carcere e richiesta di istituire l'ufficio di ricostruzione in città

- caricamento letture

Gianluca-Pasqui

 

 I lavori per il nuovo istituto Betti inizieranno ad ottobre. Lo ha reso noto nei giorni scorsi il sindaco Gianluca Pasqui, a margine della conferenza stampa sul Camerino Festival, parlando di alcune situazioni del post terremoto. Il primo cittadino ha riferito di un incontro che si è tenuto martedì scorso: “Alla presenza dei rappresentanti dei genitori e del dirigente scolastico, il braccio destro di Errani sul progetto scuole, l’ingegner Benedetto Renzetti ci ha fatto vedere il progetto e con soddisfazione annuncio che ha superato i dubbi ed è piaciuto molto – ha spiegato – . Lo stesso Renzetti ci ha detto che il progetto sarà terminato entro il mese di luglio e la previsione dei lavori è per ottobre. Sui doppi turni mi sento di rassicurare i genitori, siamo vicini a superare questa fase”. Pasqui ha confermato che il sottosegretario Cosimo Ferri ha dato avvio all’iter per la realizzazione del nuovo carcere. “Ora non abbiamo bisogno di appelli di speranza, ma di fatti concreti in termini economici, le parole che mi aspetto dalla politica è che sono stati trovati i fondi per ricostruire il carcere – ha aggiunto il sindaco – mi attendo dai parlamentari marchigiani, che si trovino i fondi, sennò tutto resta uno spot e noi gli spot non li vogliamo più”. Sul giudice di pace ha poi puntualizzato: “Ringrazio il ministero che ha concesso l’autorizzazione ed il sottosegretario Ferri che ha sbloccato la situazione, non servono proclami, per essere realizzato servono soldi che ha messo l’amministrazione, per una cifra pari a 300mila euro, esprimere soddisfazione è bello, ma le chiacchiere servono a poco”. Pasqui ha poi annunciato a breve la convocazione di una conferenza di servizi per le linee di acquedotto da installare nelle zone dove sorgeranno le casette e chiederà che l’ufficio ricostruzione abbia sede a Camerino, tramite una lettera al presidente della Regione Luca Ceriscioli ed all’ingegner Cesare Spuri, direttore dell’ufficio speciale per la ricostruzione.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X