di Gianluca Ginella
(Foto di Fabio Falcioni)
«Con la miliardaria spesa pubblica verso i territori colpiti dal terremoto serve sinergia per intercettare ogni illecito appetito o subdolo tentativo di infiltrazione. Metteremo in campo tutte le capacità e le migliori tecniche investigative». A dirlo è il colonnello Amedeo Gravina, comandante provinciale della Guardia di finanza, ed è l’obiettivo dei finanzieri per il 2017 e certamente riguarderà anche gli anni a venire. Questa mattina i militari delle Fiamme gialle hanno festeggiato il 243esimo anno della fondazione. A Macerata la cerimonia si è svolta nel piazzale della caserma Livio Cicalè in viale Indipendenza.
Il colonnello Gravina nel suo discorso ha ricordato che un anno fa, da poco arrivato a Macerata, aveva promesso che «avrei cercato di ottenere il massimo impegno da ognuno dei 200 finanzieri in provincia. Una promessa mantenuta, specie la notte del 26 ottobre (quando la provincia è stata colpita dalle scosse di terremoto, ndr) in cui molti finanzieri hanno chiesto di rientrare in servizio per raggiungere le zone più colpite.
Il loro lavoro ha consentito di raggiungere alcune delle frazioni che erano rimaste isolate, e di trasferire inoltre tutti i detenuti del carcere di Camerino – dice Gravina –. Hanno continuato a lavorare senza sosta per tutta la notte. Lo hanno fatto senza clamore, così come continuano oggi a dare il loro contributo al contingente dispiegato per il controllo del territorio». Nel 2017 «nei primi 5 mesi i dati, specie per lotta a evasione e tutela della spesa pubblica i dati sono più che rilevanti – continua il comandante provinciale –. Confermo il massimo impegno di questo comando a proseguire nel percorso di costante azione di prevenzione e di contrasto ad ogni forma di evasione, di frode, di illegalità o malaffare di natura economico-finanziaria che possa profilarsi all’orizzonte di questo territorio. Mi riferisco, con questo, alla miliardaria spesa pubblica prevista per la ricostruzione dei territori terremotati. In questa prospettiva serve una vigilanza sinergica particolarmente forte ed efficace, capace di intercettare ogni possibile illecito appetito o subdolo tentativo di infiltrazione malavitosa. Ben consapevoli del nostro ruolo, sapremo essere all’altezza dei compiti che ci verranno affidati, impiegando al meglio ogni risorsa, e mettendo a frutto tutte le capacità e le più moderne tecniche investigative di cui disponiamo. ».
Nei primi cinque mesi del 2017 sono 78 le indagini aperte per evasione e frodi fiscali. 63 le persone denunciate per reati fiscali. 41 gli evasori totali scoperti che, pur avendo attività produttive, erano sconosciuti al fisco. Un milione e 500mila euro sono stati sequestrati per reati fiscali mentre sono state proposte richieste di sequestro per oltre sei milioni. Per quanto riguarda le frodi sui fondi pubblici e l’illegalità nella pubblica amministrazione sono stati 22 gli interventi nel comparto dell’anticorruzione, 10 nel comparto appalti, 16 in materia previdenziale. Per quanto riguarda il contrasto al finanziamento al terrorismo sono stati svolti 182 controlli a esercizi commerciali che forniscono il servizio di money transfert, con 63 persone identificate di cui 52 extra Ue. Per quanto riguarda la droga in 5 mesi sono stati sequestrati oltre 12 chili di stupefacenti con 15 arresti. In materia di contraffazione e tutela del Made in Italy sono state denunciate 19 persone e sequestrati 220mila articoli.
Alla cerimonia di questa mattina erano presenti il sindaco di Macerata Romano Carancini, il prefetto Roberta Preziotti, il questore Giancarlo Pallini, il colonnello Stefano Di Iulio (comandante provinciale dei carabinieri), il presidente della Provincia Antonio Pettinari, il comandante dei vigili del fuoco Achille Cipriani, il presidente della Croce Rossa, Rosaria Del Balzo Ruiti, il presidente di Confindustria Gianluca Pesarini. Nel corso della cerimonia sono stati consegnati gli attestati ai finanzieri che si sono distinti nella loro attività.
L’elenco dei premiati: Encomio solenne al tenente colonnello Andrea Magliozzi, al luogotenente Gabriele Nardella e al maresciallo Andrea Bellini. Encomio semplice al tenente Danilo Torti, al luogotenente Diego Crovace e al maresciallo Davide Rotondo. Encomio semplice al tenente Antonio Di Palo, al brigadiere Comiti Andrea, il vice brigadiere Claudio Bernardini e il finanziere Vito Piumelli. Encomio semplice al maresciallo Giuseppe Scoppettuolo e il brigadiere Romano Adellizzi. Encomio solenne all’appuntato scelto Daniere Di Chio.
Il tenente Danilo Torti, il luogotenente Diego Crovace e il maresciallo Davide Rotondo ricevono l’encomio
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