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Sisma, Treia incassa l’assicurazione:
“Oltre 2 milioni di euro
per la nuova scuola”

RICOSTRUZIONE - L'ente si era tutelato contro eventuali calamità naturali. Ieri la liquidazione a fronte dei 40 milioni di euro di danni stimati al patrimonio edilizio pubblico

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capponi

Isabella Santini e Franco Capponi

 

Il sisma colpisce Treia e l’assicurazione liquida 2 milioni e 100mila euro. Il sindaco Franco Capponi: “Li useremo per far fronte ai danni ai beni comunali non coperti dai fondi statali, in particolare la nuova scuola”. Ieri una delegazione della multinazionale assicurativa Groupama è andata a Treia per consegnare la somma all’ente. La scelta di assicurarsi per calamità naturali, insieme alla vicinanza dimostrata alle popolazioni colpite dal sisma dalla responsabile per l’Italia di Groupama Isabella Santini, si è dimostrata vincente per il Comune. “Useremo l’importo – dice l’ente in una nota – prima di tutto per l’acquisto del terreno per costruire la nuova scuola e poi per la realizzazione delle opere di urbanizzazione e delle infrastrutture viarie connesse con il nuovo polo scolastico”. Gli importi liquidati dall’assicurazione non hanno vincolo di destinazione e sono stati dati a fronte di danni stimati sull’intero patrimonio edilizio del Comune superiori ai 40 milioni di euro.



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