Le due cucciolate ritrovate il 24 maggio
di Marco Ribechi
Cuccioli abbandonati, è emergenza per il canile Rifugio Colle Altino di Camerino. Mai come quest’anno il numero di cani lasciati per strada dai loro padroni è stato così elevato. L’ultimo episodio, in data 24 maggio, ha riguardato una doppia cucciolata di 11 cagnolini ritrovati a Matelica e segnalati dai residenti che li vedevano vagare da giorni (leggi l’articolo). Una di quattro cuccioli marroni, tre femmine e un maschio di circa cinque mesi, mentre l’altra di sette animali di circa tre mesi dagli occhi verdi, sei femmine e un maschio. «Siamo senza parole di fronte alla crescita del fenomeno – spiega Ania Pettinelli, presidente della struttura – Negli anni più difficili abbiamo raggiunto quota 40 cuccioli ritrovati. Quest’anno invece, in meno di 6 mesi, abbiamo già rinvenuto 42 cuccioli che si sommano ad altri 18 individui adulti. In totale 60 cani. Il dato è molto al di sopra della media e temiamo che sia destinato a crescere». Tutti i cagnolini ora cercano un padrone e possono essere adottati.
Uno dei cuccioli
Gli operatori devono occuparsi di una nuova cucciolata ogni mese: «Non facciamo in tempo a gioire per aver affidato dei cuccioli che subito ne arrivano altrettanti – spiega Pettinelli – In questo modo i cani adulti vedono diminuire drasticamente le loro già limitate possibilità di essere scelti da qualcuno e di avere una seconda chance». Molti cuccioli appartengono a razze da caccia o pastore, utilizzati dall’uomo per svolgere delle mansioni ben precise. La pratica molto diffusa è far nascere decine di cuccioli l’anno e poi, fra quelli che sopravvivono alla mancanza di cure e attenzioni, sceglierne uno o due per il gregge e abbandonare gli altri in mezzo alla strada. «I cacciatori o i pastori fanno riprodurre le loro femmine in maniera sregolata – prosegue Pettinelli – Poi selezionano i cuccioli a cui sono interessati e gli altri li abbandonano senza neanche sterilizzarli incrementando così in maniera drastica il fenomeno del randagismo. Ci è successo di ritrovare anche cucciolate con la mamma di nuovo incinta. Non voglio fare di tutta l’erba un fascio, so che esistono pastori e cacciatori responsabili ma circa l’80 per cento dei cuccioli che ci vengono segnalati appartengono a queste categorie. Se analizziamo i cuccioli arrivati, 42 in tutto, 18 erano maremmani o mix maremmani, 13 meticci di cani da caccia e 11 meticci di difficile classificazione. E’ un fenomeno tipico delle aree montane, le mie colleghe che gestiscono canili in zone costiere non vivono lo stesso problema».
Un altro cagnolino abbandonato salvato dal Rifugio
Maggiore responsabilità nella gestione dei cani e una campagna di sterilizzazione più capillare potrebbero limitare di molto il fenomeno. «Chi abbandona un cane non solo commette un reato ma scarica la propria responsabilità su tutta la comunità – conclude Pettinelli – Bisogna capire che un cane non è facile da gestire, anche economicamente. Rappresenta un costo e un impegno che va affrontato con grande attenzione. Chi sente di essere pronto può venire a vedere i nostri bellissimi cuccioli, già sterilizzati e vaccinati e dare così una casa al suo futuro amico a quattro zampe. L’affetto che ne riceverà in cambio dall’animale sarà qualcosa di impagabile». Per contattare il Rifugio Colle Altino può chiamare Ania Pettinelli al numero 320 1994807 oppure tramite la pagina facebook della struttura.
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Vergogna l’uomo è senza dubbio senza vergogna!!!