Basket, Tolentino batte Matelica

La Nuova Simonelli Tolentino

La Nuova Simonelli Tolentino vince il derby, ottiene il ventiduesimo successo consecutivo e continua la sua marcia in vetta. La Vigor Halley Matelica esce sconfitta ma può gioire per il carattere dimostrato e per la bontà dei prodotti del suo vivaio (il classe’99 Selami su tutti), giovani che l’hanno guidata fino a sfiorare il colpaccio, facendo dimenticare le assenze pesanti di Munjic, Monacelli e Gentilucci. Questa l’estrema sintesi di una sfida vibrante, vinta dai tolentinati 78 a 73. A quattro giornate dal termine della fase ad orologio, gli uomini di coach Cecchini hanno sei punti di vantaggio su Fabriano seconda e lo scontro diretto in casa il prossimo 16 aprile. Poi potranno iniziare a pensare all’impegnativa fase finale, che prevederà gli spareggi-promozione con le squadre vincenti dei gironi Umbria-Toscana-Sardegna. Per i matelicesi, la strada è segnata: seguire il solco tracciato dal lavoro fatto nel settore giovanile, è il dogma societario che inizia a dare i suoi frutti.

Il giovane Selami della Vigor Halley Matelica

Dopo un inizio monstre dei locali, che raggiungono il +23 al 13’, il lento e progressivo recupero degli ospiti matura nella seconda metà di gara. Il periodo decisivo si apre in maniera pirotecnica con tre bombe (due di Temperini e la terza di Pecchia) ed un canestro di Vissani, prima dell’infortunio alla spalla di Sorci, che uscirà al 32’ ma rientrerà poi per il decisivo finale. La tripla di Selami dà il via al break matelicese: prima, però, un tecnico a coach Pecchia costa il +14 (73-59). Subito dopo inizia la fenomenale rimonta degli ospiti, innescata da Rath e Ranitovic e finalizzata da un’altra tripla di Selami, che costringe Cecchini al minuto (73-67 a -4’50’’). Ancora il giovane classe 1999 protagonista di un furto e contropiede e, a 100’’ dal termine, della penetrazione che vale la parità. Ora ogni palla vale la partita. Vissani dalla lunetta fa solo 1/2 a 83’’ dal termine (74-73), ma Ranitovic in attacco perde una palla sanguinosa e costringe Toppi a fermare l’azione con fallo su Temperini. Anche la guardia montegranarese incredibilmente fa 0/2 dalla lunetta a 30’’ dal termine, ma il provvidenziale rimbalzo offensivo di Laguzzi fa rimanere Tolentino in attacco. Temperini subisce un altro fallo ma stavolta è glaciale e mette entrambi i liberi (76-73 a 24’’ dal termine). Matelica chiama il time out per organizzare al meglio l’attacco. Sorci subisce il fallo ma dalla lunetta fallisce entrambi i tentativi, il rimbalzo è controllato con difficoltà da Laguzzi che regala palla agli avversari. Sorci prova il tiro della disperazione in precario equilibrio ma non trova il canestro. Protesta in maniera veemente con l’arbitro che gli affibbia il tecnico che Pelliccioni converte dalla lunetta (77-73). Sulla rimessa successiva Vissani subisce il fallo e dalla lunetta chiude la gara sul 78-73, tra il tripudio dei tifosi locali e gli applausi degli ospiti alla loro squadra, protagonista di una clamorosa rimonta.

Il tabellino:

BASKET TOLENTINO – VIGOR MATELICA 78-73 (29-11, 16-20, 18-22, 15-20)

TOLENTINO: Rossi 21, Bartoli 14, Samardzic 5, Vissani 10, Pelliccioni 7, Ciampaglia 2, Temperini 15, Laguzzi 4, Prati, De Marco, Giuliani n.e., Cimini n.e. All.: Cecchini.

MATELICA: Sorci 9, Pecchia 12, Rath 8, Lacché 5, Perini 2, Toppi 5, Selami 13, Piloni 8, Ranitovic 11, Antonini n.e., Cintioli n.e. All.: Pecchia.

ARBITRI: Abbassi e Giardini.