“Da due anni tutto è fermo nella lottizzazione Cecchetti”. Parole del consigliere comunale di Civitanova Massimo Mobili, che ha presentato un’interrogazione a risposta scritta per sollevare il problema relativo alle opere pubbliche previste nella vecchia lottizzazione dell’area Cecchetti. In particolare l’attenzione di Mobili si focalizza sul sottopasso di collegamento fra l’area Cecchetti e corso Vittorio Emanuele che doveva essere realizzata tra le opere pubbliche dalla società lottizzante la Civitanova 2000. “Il sottopasso aveva messo un vincolo per i ritrovamenti e quando ero sindaco avevamo fatto una variante per modificare il percorso. Tra le opere pubbliche che i lottizzanti dovevano realizzare c’erano 17mila metri quadrati di parcheggi – dice Mobili – 3 ettari di parco e verde e 12 mila metri di piazza e area museo. Il sottopasso che era previsto risolverebbe il problema dei parcheggi dal momento che in 100 metri si arriverebbe su corso Vittorio Emanuele, ma a distanza di due anni non è stata firmata nemmeno la convenzione, anzi, lo scorso novembre in riferimento al museo civico è stata fatta una modifica nella convenzione la quale prevede che, anziché restaurare le strutture attualmente esistenti è possibile procedere all’abbattimento e ricostruzione con materiali compatibili agli originali. Questo qualora sulla base di una perizia di un tecnico incaricato dalla società si riscontrassero condizioni statiche tali da non permettono il restauro. Quindi questa amministrazione fa gli interessi del pubblico o del privato?”.
(l.b.)
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CHE CULO MOBILI, FORSE NON GLI AVETE LASCIATO I DEBITI (VISTO COME SPENDONO) (E VENDONO?).
MA SICURAMENTE DI MERDA GLIENE AVETE LASCIATA TANTA