Colpo grosso dal meccanico
Rubati assegni, contanti e un computer

La cassaforte a muro è stata aperta con un frollino prelevato dall’officina

di Filippo Ciccarelli

Hanno avuto a disposizione buona parte della notte tra sabato e domenica i malviventi che hanno messo a segno un furto ai danni dell’officina Lorenzetti, che si trova in via Benedetto Croce 37 a Macerata, in zona Pace. La banda ha divelto il lucchetto con cui era chiusa la serratura e poi ha forzato con un piede di porco il portone d’ingresso: i locali erano privi di antifurto e telecamere, e le altre attività della zona (un forno e un asilo nido) erano chiuse visto l’orario e il giorno scelto dai ladri per entrare in azione. Una volta dentro, i ladri hanno cominciato a “lavorare” sulla cassaforte a muro, utilizzando attrezzi di vario genere (frullino, prolunghe, martelli), tutti presi dall’officina e poi abbandonati per terra. L’operazione, visto lo spessore della stessa cassaforte, ha verosimilmente richiesto più di un’ora da parte dei criminali, che hanno agito indisturbati. All’interno erano custoditi bancomat, carte di credito e un blocchetto degli assegni intestati all’azienda, prontamente bloccati dai proprietari, oltre a contanti per un totale che dovrebbe superare i 2 mila euro.
I malviventi hanno poi asportato apparecchiature elettroniche molto preziose, tra cui un computer utilizzato per la diagnostica dei veicoli, dal valore di 12 mila euro: insomma, il bottino ai danni dei proprietari dell’officina, che per la prima volta hanno subito un furto, è piuttosto ingente. “L’apparecchiatura che ci hanno portato via è molto sofisticata, ma hanno sottratto solo una parte del macchinario e comunque non potranno utilizzarlo né rivenderlo – spiega Alfredo Lorenzetti, titolare dell’officina insieme al fratello Giancarlo e al nipote Lorenzo – perché almeno ogni tre mesi il software va aggiornato e c’è un numero di matricola che è intestato a noi, dunque si scoprirebbe subito che l’apparecchiatura è rubata”. Il colpo messo a segno dai ladri è stato scoperto casualmente questa mattina: un cliente che doveva lasciare l’auto a riparare ed ha parcheggiato di fronte all’ingresso, ha notato il portone semiaperto senza che nessuno degli addetti fosse all’interno dei locali. I titolari, subito avvisati dell’intrusione, hanno chiamato i carabinieri di Macerata, che stanno conducendo le indagini.

(Foto Cronache Maceratesi – Vietata la riproduzione)