Le segreterie regionali di Filt-Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno confermato oggi lo sciopero degli autoferrotranvieri in programma il prossimo 31 gennaio per protestare contro il taglio del 5% delle risorse a favore del trasporto pubblico locale su gomma, che – scrivono in una nota – “oltre a creare forti disagi ai cittadini e mettere in discussione diverse decine di posti di lavoro, non risolvera’ nessun problema strutturale”.
Secondo i sindacati, infatti, “cosi’ come concepiti, i tagli predisposti da parte delle societa’ di bacino tenderanno a riposizionare il servizio in base ad esigenze esclusivamente aziendali e non sulle reali richieste ed necessita’ dei cittadini marchigiani”. Le organizzazioni sindacali del trasporto, chiedono alla Regione Marche “il ripristino delle risorse da fondi Fas e Fers, l’attivazione di un tavolo regionale di indirizzo, e successivamente di quelli provinciali di bacino, in cui discutere un servizio adeguato e sostenibile”.
“Sollecitiamo – chiude la nota – una programmazione regionale delle aziende pubbliche, un coordinamento che abbassi i costi di gestione politica, un servizio unico marchigiano che elimini le sovrapposizioni e integri i servizi ferro-gomma”.
(AGI)
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