Teatro di Villa Potenza: continua la stagione “Palpitare di Nessi”

"Felici pochi, infelici molti"

Domani (14 dicembre), alle ore 21.30, al teatro di Villa Potenza, andrà in scena lo spettacolo-monologo Felici pochi, infelici molti di e con Francesca Rossi Brunori, che si inserisce all’interno di Palpitare di nessi, la stagione 2011/2012 organizzata dal Teatro Rebis e da Adam, in collaborazione con Comune e Provincia di Macerata, per la direzione artistica di Andrea Fazzini.  “Si tratta – dice Francesca Rossi Brunori – di un monologo surreale a tratti comico che tratta della vita attraverso la morte, gli uffici di collocamento e la guida in stato di ubriachezza. Così l’attrice morta incomincia dicendo Sono morta ma non me ne sono accorta subito, perché nessuno me lo aveva fatto notare. Così ho continuato a vivere come se fossi viva. E invece ero già morta. Si incomincia da morti e si finisce da morti”.   L’evento si inserisce e rispecchia a pieno lo spirito della stagione, volutamente caratterizzata dall’invito agli artisti a presentare i propri progetti in via di formazione, per coglierli nel momento dello sviluppo e della trasformazione, rispondendo così alla doppia necessità di avere, per l’artista, un confronto in itinere con il pubblico e, per il pubblico, la possibilità di cogliere il flusso di un percorso di composizione di un’opera, avendo la possibilità di entrare nel cantiere creativo dell’artista di volta in volta chiamato ad esibire la sua ricerca.  I costumi dello spettacolo sono di Susanna Rossi Brunori, il progetto video di Enza Scarangella.Per le ultime date di dicembre della rassegna, sabato 17 e domenica 18, sempre al teatro di Villa Potenza, è stato invitato, in collaborazione con Germinal, Enrico Malatesta, percussionista, compositore musicale e collaboratore del teatro Valdoca, che condurrà un laboratorio sul dettaglio sonoro. L’artista si esibirà sabato (18 dicembre), alle ore 22, all’Arci Terminal di Macerata.   Info e prenotazioni: 0733 493315 – 340 4666795 – www.teatrorebis.org.

Sabato 17 e domenica 18 dicembre 2011 

Sull'Istmo

“Sull’istmo” è un laboratorio pratico rivolto all’approfondimento ed all’utilizzo dei dettagli sonori implicitamente coinvolti nel movimento, nell’occupare uno spazio e nel rapporto con materiali ed oggetti.
Aperto ad attori,danzatori,musicisti e semplici appassionati al di là della preparazione disciplinare specifica, il laboratorio si pone l’obbiettivo di modificare e portare l’attenzione di ascolto al livello dei minimi eventi sonori.
L’agire, così come lo stare, comprendono una serie di dettagli legati al suono e al rumore che hanno non solo una natura di derivazione, ma anche di ampliamento ed espansione dei gesti e delle varie pratiche che li generano e a cui ci si dedica. E’ importante che la percezione e l’ascolto di tutta la fascia di produzione (micro)sonora derivata dall’esplicitare un’azione, un gesto o un atto musicale venga tenuta in considerazione ed utilizzata al fine di ampliare la personale consapevolezza del luogo e del suono in cui operiamo.

Il laboratorio vuole migliorare tramite dimostrazioni ed attività pratiche e di insieme i seguenti punti:
– qualità dell’ascolto (ascolto inteso come percezione dello spazio sonoro)
– rapporto con la componente sonora dei materiali
– modificazione del suono in base alla modificazione degli spazi
– utilizzo dei dettagli sonori in ottica musicale.

Il corso si terrà al Teatro di Villa Potenza sabato 17 e domenica 18 dicembre 2011 dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30 al costo di € 60,00.

Per info e prenotazioni: 0733493315 – 3404666795 – rebis.info@email.it

Sabato 17 dicembre 2011 ore 22

Arci Terminal – Macerata
Solo per percussioni, oggetti e spazi inattesi con Enrico Malatesta, un progetto Germinal ad ingresso libero.

Enrico Malatesta (Cesena, 1985) percussionista attivo nel campo della musica contemporanea, elettroacustica ed improvvisata; ha studiato percussioni classiche presso il conservatorio “Bruno Maderna di Cesena e dal 2007 lavora come musicista di scena e preparatore didattico per “Teatro Valdoca” dove, sotto la direzione di Cesare Ronconi ha avuto modo di lavorare ,tra gli altri, con Mariangela Gualtieri, Danio Manfredini,Cinzia de Lorenzi e Raffaella Giordano.
Oltre ad una personale ricerca ed attività come solista ed al lavoro con diversi gruppi ed ensemble è anche attivo come interprete di lavori per percussionista solo del secondo novecento.(Cage, Feldmann, Brown, Stockhausen.)