Macerata: arrestati due rumeni
Stavano scassinando un bar

La Volante e la Scientifica della Polizia di Macerata

Nella nottata odierna le “Pantere” della Polizia di Macerata (Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico) hanno assestato un nuovo colpo alla criminalità del capoluogo. Dopo l’inseguimento nelle vie del centro con arresto di due presunti trafficanti (leggi l’articolo)  e la cattura delle due donne di etnia rom ricercate in tutta Italia per i furti in appartamento (leggi l’articolo), nel corso della scorsa notte sono stati tratti in arresto due giovani romeni che stavano cercando di entrare all’interno del Bar Narciso (via Giardini Diaz n°1) utilizzando un piede di porco per forzare la porta d’ingresso.

Tali risultati sono stati determinati anche da una intensificazione dell’attività di controllo del territorio, specie nelle ore notturne, voluta dal nuovo Questore  Roberto Gentile per porre un freno agli episodi criminosi che stanno turbando il territorio maceratese.

Ancora una volta per il raggiungimento del risultato è stata determinante la collaborazione della cittadinanza, in questo caso un giovane dello Sri Lanka, che vive e lavora regolarmente a Macerata, il quale uscito per gettare l’immondizia si è accorto del tentativo di furto ed ha subito allertato il 113.

Nel giro di pochi istanti sono giunte sul posto le volanti che hanno sorpreso i due giovani ancora intenti a forzare la porta di accesso del bar con un piede di porco. Gli stessi, impossibilitati a scappare dall’arrivo repentino delle volanti, si sono liberati del piede di porco cercando di nasconderlo dietro una fioriera e hanno porvato a giustificarsi dicendo di stare solo fumando una sigaretta. Ma i notevoli danni alla porta nonché il ritrovamento degli attrezzi da scasso hanno reso inutile ogni tentativo di giustificazione.

Il nuovo Questore, Roberto Gentile

Portati in Questura i due rumeni sono stati  identificati: si tratta di due fratelli (D.D.O. del 1979 e D.G.E. del 1987)  domiciliati a  Macerata e privi di precedenti penali specifici.

La Procura della Repubblica ha disposto gli arresti domiciliari e la nomina dell’avvocato d’ufficio (Fabiola Cesanelli).

Nelle immediate vicinanze del luogo dell’azione criminosa  sono anche state rinvenute due biciclette – di cui una identificata come oggetto di furto nei giorni precedenti – presumibilmente utilizzate dai criminali.