Confindustria, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai, Adiconsum, Adoc, Associazione consumatoriutenti, Cittadinanza attiva, Federconsumatori, Movimento difesa del cittadino. Sono le associazioni che assieme alla Regione Marche hanno firmato un protocollo d’intesa che formalizza un codice etico, relativo alle procedure e ai costi connessi al passaggio al digitale terrestre nelle Marche. Tecnici e imprese che vi aderiscono garantiranno sicurezza e professionalità negli interventi nelle abitazioni e negli impianti televisivi, in modo da evitare improvvisazioni o rischi di speculazione, fonti di problemi per gli utenti. Agevolazioni sono previste per le fasce deboli d’utenza. ”Quello svolto dagli uffici regionali assieme alle associazioni di categoria e dei consumatori – ha detto l’assessore alle attività produttive, Sara Giannini – è un lavoro importante. Lo switch off sta allarmando un po’ la cittadinanza, per questo, anche in assenza di competenze dirette della Regione, abbiamo cercato di creare condizioni di trasparenza e serenita’, soprattutto per le fasce deboli, come gli anziani. Ne è nato un codice etico a cui gli operatori aderenti si dovranno attenere. Il confrontato tra le associazioni imprenditoriali e gli uffici regionali è stato approfondito e proficuo, la partecipazione delle associazioni dei consumatori è, poi, una garanzia in più per la sua attuazione”. I nominativi dei soggetti aderenti al codice etico saranno pubblicati sul sito www.ddt.marche.it e costantemente aggiornati.
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vi ringrazio ma sù che cosa dovremmo gurdarci,e che cosa è lo Swiitch OFF?,se potete essere più chiari ve ne sarei grata,in Italiano per piacere.