Foto d’archivio
Spaccia droga ad una donna ma arrivano i carabinieri e lui tenta di ingoiare le dosi. Arrestato un 28enne. Il giovane, Said Shal, di origine tunisina, è finito in manette nel tardo pomeriggio di ieri, a Civitanova. Si trovava in via D’Annunzio ed era impegnato a cedere due dosi di eroina ad una 35enne civitanovese. Due involucri del peso di 0,5 grammi ciascuno. I militari della Compagnia, diretta dal capitano Enzo Marinelli, lo hanno intercettato e visto durante lo scambio. Il tunisino, senza fissa dimora e clandestino, ha tentato di ingoiare lo stupefacente. I carabinieri lo hanno fermato riuscendo a recuperare le dosi. La donna aveva pronti in mano 40 euro per pagare la droga. Il 28enne è stato arrestato per spaccio di stupefacenti. Ora è in carcere a Camerino. A lui sono contestate altre cessioni di droga. Come quella del 13 maggio ad un uomo di 45anni di Orciano di Pesaro. In quella occasione venne controllato a Civitanova e aveva 2 grammi di eroina divisi in dosi. La donna è stata segnalata alla prefettura.
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se uno è clandestino si prende e si rimanda a casa sua a calci nel c…
Magari senza calci nel c…
,ma certo si fa fatica a capire come un clandestino, risultato tale il 13 maggio e sorpreso a spacciare droga ,possa ancora ” esercitare ” il suo mestiere addirittura nella stessa località.Non conosco le leggi che riguardano la clandestinità né quelle sullo spaccio e penso che su di esse si basi correttamenteil comportamento delle forze dell’ordine,tuttavia non posso nascondere una certa sorpresa nell’apprendere il ripetersi di tali situazioni.
Per Corridoni. La spiegazione è semplice: i processi, sia quelli civili che quelli penali, durano anni. La giustizia è ingolfata. Quindi non dobbiamo più meravigliarci di ciò che ci dicono i giornali e la TV.