
I Re Magi del presepe vivente
Un presepe che prende vita lungo le strade di Val Sant’Angelo a Pieve Torina. Il 4 gennaio torna il presepe vivente. Sarà un replay della prima fortunata rappresentazione (tanti i visitatori) della nascita di Gesù ambientata lungo le vie del centro, con figuranti in costume che impersonavano le diverse scene.

Una dimensione sacra che si somma all’esperienza dei mercatini, con prodotti tipici, profumi di spezie aromatiche e vin brulé che hanno accompagnato i visitatori. «Una doppia offerta per i turisti – dice il sindaco Alessandro Gentilucci -, che hanno potuto godere delle straordinarie luminarie lungo il percorso kneipp per poi arrivare sino a Val Sant’Angelo accolti dall’atmosfera natalizia del Presepe vivente. Piccole autentiche perle che solo realtà come le nostre riescono ancora a donare». Il presepe vivente è organizzato dall’associazione “Amici di Val Sant’Angelo” con il patrocinio del Comune.

Sempre a Pieve Torina ieri si è tenuto il pranzo di Natale per chi ha più di sessant’anni. «Un appuntamento aggregativo – riprende Gentilucci – che rappresenta un momento importante per la collettività, utile a rinsaldare legami, a favorire il dialogo, a condividere emozioni». A portare una nota di allegria e divertimento ci hanno pensato “Li Matti de Montecò”, ospiti d’eccezione. Il gruppo folcloristico ha messo in scena canti, balli, musiche popolari coinvolgendo le tante persone intervenute.

Il pranzo di Natale per gli over 60. Al centro il sindaco Alessandro Gentilucci

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