Una serata di parole, musica e testimonianze per affermare che non si può più restare in silenzio. È l’obiettivo di “Una voce per la pace”, iniziativa pubblica promossa da un gruppo di cittadini e cittadine del territorio in risposta a quanto sta accadendo in Palestina: una strage di civili, tra cui migliaia di bambini, nel silenzio o nell’ambiguità delle istituzioni internazionali e della politica europea.
L’appuntamento è per mercoledì alle 21,30 in Piazza Douhet, e sarà un momento di condivisione civile aperto a tutti. «L’evento non ha colori di partito né legami con sigle o appartenenze politiche- spiegano gli organizzatori – nasce da una spinta etica, umana e collettiva, dalla necessità di esprimere pubblicamente indignazione e solidarietà, di schierarsi a fianco delle vittime e contro la barbarie».
Alla serata parteciperanno diverse associazioni del territorio e numerosi artisti marchigiani, che offriranno contributi di musica, parole, letture e testimonianze. L’intento è dare voce a chi oggi non ha voce e rafforzare il legame tra impegno culturale e responsabilità civile.
Hanno già aderito, oltre ad un comitato spontaneo di cittadini: Emergency, Amnesty International, Welcome the Refugees, BDS Marche, Saturdays for Palestina, Anpi, Porto Recanati Solidale, Croce Rossa, comitato Territoriale di Porto Potenza, Nativa.
Però mi chiedo massacri analoghi stanno avvenendo in altre parti del mondo Dud Sudam dove c'è la caccia al cristiano Armenia Timor Est Non vedo nessun PRO SUD SUDAN ecc Ecc Perché?
Matteo Conti e allora le foibe? Non ce lo scrivi? Ti dò un suggerimento, organizza tu una qualche manifestazione pro Sudan o quello che ti pare visto che la Palestina è troppo poco.
Matteo Conti il problema è che il massacro di gaza è perpetrato da un paese (democratico) questa è la differenza. Si usano armi dichiaratamente occidentali. 3 sono i fornitori Usa, Germania ed Italia. La cosa più contraddittoria è che prima danno armi e dopo aiuti umanitari. (Una presa per il c_¿o) dietro queste 2 azioni c'è sempre il vil danaro. Ed altro.
Matteo Conti eee perché queste sono risorse islamiche...
Rude Sheriff un tempo a Craxi gli lanciarono le monetine per molto meno.
Rude Sheriff l'Italia come tutti i paesi europei vende e compra da tutti ,sono solo affari
Rude Sheriff direi realista
Poi ,chiaro, ci sono varie scuole di pensiero
Rude Sheriff gli italiani comprano dagli israeliani me migliori medicine per il diabete al mondo ,ove gli israeliani sono all'avanguardia. Le armi ? Sono solo affari
Rude Sheriff sara' schifo ma e' così da 5000 anni
Rude Sheriff il pacifismo e' utopico, irrealizzabile, nel mondo ci sono mediamente 200 guerre a ciclo continuo, alcune fanno notizia, altre no. Ci si scanna per i motivi piu vari, e' stato così, e' così, sara' così
Cambia paese .nessuno ti obbliga a vivere qua Io sono andato via dall'italia 32 anni fa Sono tornato da 3 anni perche ora dove stavo e' c'e la guerra ,e non sono tornato per paura della guerra ma perché non avrei trovato un farmaco salvavita per il diabete Farmaco israeliano che ha facilitato la vita a milioni di diabetici che prima dovevano farsi un iniezione di insulina dopo ogni pasto Di media 16 a settimana ,loro hanno.creato un insulina a lento rilascio e si fa un iniezione a settimana, il fisico assorbe quella.che serve E alla fine della settimana conun semplice test vedo se e' terminata o no ,e quanta ne serve per la settimana successiva Grazie israele
Perché questo è perpetrato da uno stato democratico , Nostro amico con cui abbiamo notevoli rapporti ,tra cui anche la vendita/acquisto di armi . Una manifestazione contro Hamas per il rilascio degli ostaggi ,cosa vuoi che produca ,sono dei criminali fuori di testa ,il governo n israeliano invece ,teoricamente,dovrebbe avere un po di cervello
Poi la badante di Acquaroli dice che non è ora di riconoscere lo Stato di Palestina . Ipocriti
Perché fa figo manifestare per i gazari
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