Spazio pubblicitario elettorale

Morto il neurologo Luciano Bellucci,
la figlia: «Più medici al mondo come te.
Perdita importante per Macerata»

LUTTO - Aveva 69 anni, si è spento oggi per un malore improvviso. «È stato un padre amorevole. Ha esercitato la professione con dedizione ed umanità, mettendola sempre al primo posto e non sottraendosi mai al dovere, nemmeno dopo la pensione». Il funerale mercoledì

- caricamento letture
Luciano-Bellucci--e1751307111631-650x573

Luciano Bellucci

di Francesca Marsili

E’ morto oggi Luciano Bellucci, medico neurologo conosciuto e stimato in tutta la provincia. Originario di Macerata dove era nato e viveva assieme alla sua famiglia, aveva 69 anni. Si è spento all’ospedale di Macerata, a causa di un malore improvviso. Bellucci era andato in pensione nel febbraio dello scorso anno, ma aveva scelto di continuare la sua professione, quella missione che ha sempre guidato la sua vita, fatta di studio e di cura meticolosa e amorevole di ogni paziente che prendeva in carico.

Nella sua carriera di specialista in neurologia, Bellucci aveva lavorato nel Centro di riabilitazione “Le Ginestre” di Recanati e in diverse sedi dell’Istituto Santo Stefano. Figlio degli storici commercianti Valeria e Silvano Bellucci, a ricordarlo è l’intera comunità maceratese e non solo, che oggi si è stretta attorno al dolore della famiglia e si è raccolta in gruppi di preghiera: Bellucci, oltre che uno stimato professionista, era anche un grande uomo di fede.

Il ricordo della figlia Ludovica e dei familiari: «È una tragedia che non ci saremmo mai aspettati, una perdita importante per noi familiari e per la città. Grazie per essere stato un padre amorevole e presente, uno zio affettuoso e l’amico che tutti vorrebbero, ma soprattutto grazie per essere stato un medico che ha esercitato con amore, dedizione ed umanità la sua professione, mettendola sempre al primo posto e non sottraendosi mai al dovere, nemmeno dopo la pensione. Persino quando eri in ferie ed andavamo in vacanza, ci lasciavi per soccorrere ed aiutare chi aveva bisogno di te; sei stato un medico che avrebbe dato la vita per la sua professione. Grazie per l’esempio che lasci a tutti noi e a tutti coloro che si avviano sulla strada della medicina. Più medici al mondo come te».

I familiari si rivolgono anche a chi in queste ore sta mostrando loro tanto affetto e vicinanza: «Grazie alla città di Macerata, così amata e presente, vi abbiamo sentiti vicini e siamo stati meno soli». Grazie anche al personale medico sanitario dell’ospedale di Macerata, «che ci ha presi in carico con amore e premura in questi giorni così difficili».

Il funerale verrà celebrato mercoledì alle 16,30, nella chiesa di Santo Stefano (Cappuccini vecchi) di Macerata, mentre la camera ardente è visitabile a partire da domani al centro funerario Croce verde di Sforzacosta. Luciano Bellucci lascia la moglie Antonella, la figlia Ludovica, i cognati e i nipoti.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X