La delegazione di Fratelli d’Italia alla casa di riposo
Allarme scabbia alla casa di riposo di Recanati. Ormai dalla scorsa estate, con picchi più o meno alti, continuano a verificarsi casi della fastidiosa malattia dermatologica. Di recente, nelle scorse settimane, erano stati tre gli ospiti risultati contagiati e, nonostante vengano presi tutti i provvedimenti del caso, periodicamente si torna al punto di partenza.
Alla guida della struttura c’è Riccardo Ficara Pigini, esponente di Fratelli d’Italia, e così oggi in visita alla struttura gestita dalla Fondazione Ircer è arrivata una delegazione dei meloniani composta dai consiglieri comunali Simone Simonacci, Pierluca Trucchia e Nicoletta Marzioli. Visita mossa, come fa sapere il partito, «dalle tante sollecitazioni della cittadinanza sulle difficoltà della casa di riposo alle prese con l’epidemia di scabbia».
«Certamente i problemi di una struttura sociosanitaria come l’Ircer sono molti e non sono relativi solo alle infezioni da scabbia che purtroppo stanno interessando diverse realtà assistenziali – afferma Simonacci coordinatore comunale del partito – altre problematiche riguardano la carenza di organico e l’intrattenimento degli anziani ospiti. Molto è stato già fatto dal nuovo consiglio presieduto da Riccardo Ficara Pigini: l’ampliamento delle ore di risposta telefonica del centralino, la disponibilità del presidente anche nel sabato mattina, l’acquisto dei nuovi materassi che arriveranno fra qualche settimana oltre che un incontro, svoltosi proprio ieri sera, con i familiari certificano un’apertura verso l’esterno mai vista prima. Anche sul fronte dell’animazione molto è stato fatto, non solo dalla Fondazione che è finalmente riuscita ad attrarre volontari del Servizio civile per la prima volta dal 2019, ma anche e soprattutto dalla nostra consigliera d’amministrazione Paola Virgili che ha voluto diverse iniziative, come la manicure e barberia natalizia oppure la festa di Carnevale che è stata molto apprezzata».
Tante iniziative positive, ma resta sotto i riflettori il problema della diffusione di una malattia che non si riesce ancora a debellare. «Certamente c’è ancora molto da fare in primo luogo per eliminare il focolaio di scabbia, per i servizi bisognerà impegnarsi per trovare risorse sempre maggiori, anche alla luce della decisione del consiglio di non aumentare le rette per quest’anno, andando così incontro alle necessità di tante famiglie recanatesi e non solo. Siamo certi che il cda nei prossimi mesi continuerà a lavorare con la massima attenzione per ridare lustro a una struttura che necessita di un profondo rilancio», finisce Simonacci.
Dopo la scabbia pure la delegazione.... pori vecchiarelli...
I matarazzi da dove vengono ? Che non srrivsno dalla luna
Ee le zecche è vicino ..ormai era malattia della guerra..pensate un po' che bel quadro..nelle strutture pubbliche..
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