Sauro Cecchi
Dal 21 aprile al 5 maggio, l’ex chiesa di Sant’Agostino di Civitanova alta ospiterà “Antology”, la mostra dell’artista marchigiano Sauro Cecchi, patrocinata dal Comune di Civitanova, Azienda Teatri e Regione Marche. Cecchi si è dedicato al restauro di opere d’arte, divenendo un paesaggista che costruisce scenografie. Sposa poi l’orientamento neo-plastico, si ispira al Gruppo Sette, all’architettura industriale e infine al costruttivismo astratto, realizzando opere con il riciclo del cartone, con cui vuole anche lanciare un messaggio ecologico. Il paesaggio costituisce il tema di fondo della ricerca artistica e della poetica dell’artista di Falerone, innamorato della sua terra della Marca meridionale, il cui orizzonte è disegnato dalla linea morbida dei Sibillini, dove le colline si rincorrono fino alla bassa costa sabbiosa per incontrare le onde dell’Adriatico. Per il taglio del nastro, in programma domenica, alle 17, sono previsti gli interventi del sindaco e assessore alla Cultura Fabrizio Ciarapica, del giornalista Adolfo Leoni e di Sandro Bartolacci, associazione culturale Don Quijotte. Presentazione critica a cura di Marta Lock.
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