Donna muore in ospedale,
esposto della famiglia in procura

L’ospedale di Macerata

di Gianluca Ginella

Donna di 67 anni muore all’ospedale di Macerata, la famiglia presenta un esposto in procura per chiedere di chiarire le cause. La donna, O. T., si è spenta nella notte tra il 14 e il 15 febbraio, dopo essere arrivata all’ospedale di Macerata lo 19 dicembre.

«I sanitari che le prestavano le prime cure, avevano diagnosticato un’infezione batterica e la paziente veniva condotta al reparto di medicina – si legge nella denuncia in cui i fatti vengono ricostruiti dalla figlia della 67enne -. Al momento del ricovero, mia madre era in buone condizioni di salute. Lamentava soltanto un po’ di dolore alla zona del ventre e i medici mi rassicuravano che la situazione non era affatto preoccupante.

Gli avvocati Sandro e Andrea Giustozzi

Il 3 febbraio scorso mi recavo all’ospedale di Macerata per far visita a mia madre, dopo una settimana che non mi veniva concessa la possibilità di vederla poiché nel reparto c’era un’infezione da Covid e notavo che le sue condizioni di salute erano pessime in quanto mostrava un preoccupante tremore. Allora informavo i sanitari che la trasferivano al reparto di Rianimazione». Vista la situazione era stata inviata all’Ast, tramite gli avvocati Sandro Giustozzi e Andrea Giustozzi, che assistono la famiglia della 68enne, una pec per chiedere chiarimenti sullo stato clinico della donna, «ma a tale missiva non seguiva alcun riscontro».

La donna, si legge nella denuncia, era rimasta «nel reparto di Rianimazione sino al 7 febbraio e poi veniva ricondotta a quello di Medicina, ma le sue condizioni erano rimaste le stesse. Infatti, ella si presentava in stato di coma. La notte tra il 14 e il 15 mia madre è venuta a mancare e, ad oggi, ancora non ho compreso quale fosse la patologia che abbia determinato il coma e il successivo decesso. Posso soltanto riferire che prima del ricovero, non aveva mai presentato alcuna patologia grave. Al momento del ricovero presentava solo un lieve dolore all’inguine, dovuto verosimilmente ad una cistite. I sanitari, sin dal momento di ingresso al pronto soccorso, mi avevano rassicurata, riferendomi che mia madre aveva soltanto una lieve infezione». Purtroppo pochi giorni più tardi seguiva inspiegabilmente il decesso».

La richiesta è il sequestro delle cartelle cliniche e una autopsia.