De Cecco sposa la Lube (Foto/Video)
«Parte di un progetto accattivante»
Il capitano firma un triennale

CIVITANOVA - Rinnovo del contratto per il quasi 35enne palleggiatore argentino, scelto dalla società per guidare la nuova squadra improntata sulla qualità dei giovani e sulla sua esperienza

- caricamento letture
Le dichiarazioni di De Cecco, Massaccesi e Blengini
de-cecco-2-650x488

Gianlorenzo Blengini, Luciano De Cecco e Albino Massaccesi durante la conferenza stampa

di Mauro Giustozzi (foto e video di Federico De Marco)

La Lube riparte da Luciano De Cecco. Pochi minuti fa nella sala stampa dell’Eurosuole Forum, alla presenza del vicepresidente del club Albino Massaccesi e dell’allenatore Gian Lorenzo Blengini, c’è stato l’annuncio del rinnovo per altri tre anni del contratto palleggiatore argentino che sarà quindi, oltre che capitano, anche la guida per la costruzione della nuova Lube improntata sulla qualità dei giovani e sulla sua esperienza per il prossimo triennio.

de-cecco-4-325x244De Cecco era in scadenza di contratto e diversi club si erano fatti sotto per strapparlo alla Lube ma alla fine la società ed il giocatore argentino hanno trovato l’accordo per continuare assieme. Per De Cecco la responsabilità oltre che di far crescere i tanti giovani di valore che ci sono e ci saranno in futuro nel roster anche quella di continuare a vincere con questa maglia. «Sono parte di un progetto accattivante in una grande società che oltre a inseguire i successi sostiene valori e me cari come crescita e appartenenza», sono state le prime dichiarazioni del De Cecco bis con la Lube.

de-cecco-3-325x244A pochi giorni dalla sfida decisiva per il quarto posto contro Piacenza la Lube piazza il suo colpo di mercato, rinnovando il contratto all’unico atleta in rosa che aveva l’accordo in scadenza a giugno. Davanti ad una platea di tifosi che ha accolto con entusiasmo la notizia e si è lasciata andare a fine conferenza stampa ad una serie di selfie e foto col palleggiatore argentino. «Qui è molto più che giocare a volley – ha esordito Luciano De Cecco -, è qualcosa di molto più grande e per me è stata una scelta più che pallavolistica di mettermi in gioco di confrontarmi con ragazzi molto giovani che hanno bisogno di avere accanto elementi esperti per crescere. Per me a questa età è comunque una ripartenza, un iniziare da capo per qualcosa di molto più importante che vincere uno scudetto a fine anno. Mi auguro naturalmente di proseguire a vincere e portare i valori della Lube all’interno del gruppo: sono stracontento perché è una opportunità che a questa età pensavo di non poter più avere così lunga. In questa città e territorio mi trovo bene come fosse da sempre casa mia. E’ stata una scelta ponderata: tante sono state le squadre che mi hanno cercato essendo in scadenza di contratto, con alcune ho anche parlato più volte. Io sono un giocatore che quando sente di non poter più contribuire a far bene e far crescere una squadra vincente sono il primo a fare un passo indietro. Da questo punto di vista ho trovato tanta fiducia in me sia dalla dirigenza che con l’allenatore, anche per un po’ di curiosità di quello che potrà accadere nel prossimo futuro. Questo ha influito tantissimo nella mia testa, nella decisione di restare così a lungo a Civitanova».

de-cecco-1-e1676547230295-325x252Il palleggiatore campione d’Italia si è poi soffermato sulle aspettative che ci saranno nei prossimi anni su di lui e sulla responsabilità che questa scelta di restare alla Lube comporta. «Vincere è importante, io con la nazionale argentina ho impiegato 15 anni a ottenere trionfi, la Lube ha un dna vincente ed è più abituata ad arrivare in fondo. L’importante è fissare degli obiettivi chiari, restare con i piedi per terra e lavorare sodo con grande autocritica all’insegna di progressi mirati. La società sta portando talenti giovani che vogliono crescere e diventare grandi giocatori. Io farò il mio sia dentro che fuori il campo per aiutare ad inculcare in questi ragazzi la mentalità per essere parte di una squadra importante come è Civitanova e poi vincere. Lo scorso anno fino a maggio nessuno ci vedeva favoriti per lo scudetto ed alla fine abbiamo vinto noi. La conseguenza del lavoro che si fa da settembre a maggio è la cosa più importante. Il mio contribuito sarà sempre al 100% per aiutare a far vincere la squadra: il mio ruolo è molto delicato perché se non sto bene io la squadra poi non gira. La responsabilità del ruolo è la mia, la stessa che ho accettato venti anni fa quando ho iniziato a giocare come palleggiatore. Se penso ancora alla mia nazionale? In questo momento onestamente no, ci sono obiettivi molto più importanti da sbrigare qui con la Lube come conquistare un posto in Champions League per il prossimo anno e terminare la stagione nel miglior modo possibile. Ne parleremo a giugno di nazionale argentina».

de-cecco-5-325x244Grande soddisfazione è stata espressa anche dai vertici del sodalizio per questa importante conferma che è anche il primo colpo di mercato biancorosso verso la costruzione della nuova squadra. «La società lancia un segnale importante blindando un giocatore chiave, anche per il suo ruolo – ha ribadito il vice presidente Albino Massaccesi -. Un team si costruisce punti di riferimento precisi. De Cecco ha contribuito con le sue mani e la sua esperienza ai nostri successi più recenti. Da Luciano passano tutte le manovre di gioco. Dal punto di vista tecnico ha confermato nei primi tre anni con noi di avere le qualità per mettere nelle migliori condizioni possibili i compagni. Nella stagione in corso sta indossando la fascia da capitano con una grande presa di coscienza, dando l’esempio ai più giovani, mettendoci sempre la faccia e responsabilizzando il gruppo. Lucio ha sposato la nostra causa, la sua volontà di restare ha giocato un ruolo fondamentale».

La scelta di confermare Lucio De Cecco in cabina di regia è stata avallata anche da Chicco Blengini, allenatore della formazione civitanovese. «Ci siamo garantiti per altri tre anni un atleta che, per caratteristiche tecniche e di personalità, sarà il tassello fondamentale per accelerare la costruzione di una squadra vincente, anche se ringiovanita – ha sottolineato l’allenatore Lube -. Quella di De Cecco è una scelta fatta da un top player e noi cerchiamo valori che condividano gli obiettivi e i valori del club. La condivisioni delle scelte è la base per raggiungere i traguardi. Per noi è un privilegio avere un allenatore in campo come lui. In particolare nella fase di cambio palla il suo lavoro è cruciale. Ha dimostrato impegno e pazienza. Luciano è un atleta propositivo e speciale, come ce ne sono pochi. Un giocatore di cui parlerò volentieri ai miei nipotini».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X