I contanti e la droga sequestrati dai carabinieri
Blitz contro lo spaccio: arrestate quattro persone, sequestrati 300 grammi di cocaina e oltre 20mil in contanti. E’ successo a Recanati, un operazione condotta dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Osimo. I militari hanno notato un gruppetto di persone in un via della città leopardiana, stavano contrattando e scambiando qualcosa tra loro. Così hanno deciso di intervenire. Il primo ad essere fermato è stato un albanese 32enne, alla guida di un’Alfa Giulietta: sul sedile anteriore dell’auto c’era una scatola contenente 300 grammi di cocaina. Mentre a casa dell’uomo sono saltati fuori 10.450 euro in contanti, ritenuti provento di spaccio, nonché un’agenda con appunti relativi al dare e avere con i clienti. Mentre un altro albanese di 36 anni è stato fermato a bordo di una Peugeot 406: sotto al tappetino del lato passeggero c’era una busta con 10mila in contanti, somma ritenuta come contropartita dei 3 etti di cocaina appena venduta. Infine i militari sono andati a casa di un italiano di 37 anni, arrivato sul luogo dell’appuntamento con una Mini Cooper, dove hanno sequestrato bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi; e nell’abitazione di un albanese di 45 anni, dove è stata trovata attrezzatura per il taglio della droga. Tutti e quattro sono stati arrestati per spaccio e trasferiti a Montacuto, come disposto dal pm della procura di Macerata.
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Se questo mercato è ancora così attivo significa che ci sono consumatori con grandi disponibilità,fatto che richiederebbe analisi molto accorte sulle caratteristiche reali della grave crisi attuale,che vede tutti,indistintamente,chiedere assistenza con la conseguente penalizzazione di chi è veramente in difficoltà.Intuitiva la grande difficoltà a gestire detta linea,però il problema esiste e non solo con riguardo al particolare citato in premessa.