Il commissario Rossano Re va in pensione e saluta i colleghi della Polizia stradale con una cena. A Macerata è stato dal 2012 il vice del dirigente della polizia stradale. Ieri sera ha invitato le persone che hanno lavorato con lui nel corso di questi anni ad una festa in modo da salutarli uno ad uno.
Una carriera iniziata 41 anni fa e che si è conclusa sempre con indosso la divisa della Stradale. E con sul braccio lo scudetto del centauro che però «rimarrà attaccato al cuore» dice Re. Attenzione al codice della strada ma attenzione anche alle persone, all’educazione stradale e cortesia hanno caratterizzato la carriera di Re. «Volevo ringraziare amici, colleghi, autorità che con mio immenso piacere hanno partecipato alla cena che si è svolta al ristorante “Il Gambero” di Porto Sant’Elpidio per la festa del mio pensionamento – dice Re –. Mi sento molto tranquillo, onorato e gratificato per quella che è stata la mia carriera, iniziata nel 1977 alla scuola allievi “San Giovanni” di Trieste. Quarantuno anni tutti incentrati nella mitica Stradale. Sono fiero, orgoglioso, onorato per il sevizio svolto da agente, poi ispettore, infine commissario. Tutto con lo scudetto centauro attaccato al braccio sinistro». Un servizio nella polizia svolto «con estrema serietà e altruismo mettendo sempre davanti il bene per l’educazione stradale. Mi sento molto gratificato per quello che la Stradale mi ha dato. Voglio ringraziare tutti i colleghi dell’ufficio verbali, la “squadra” che ho avuto l’onore di dirigere in qualità di capo ufficio per 14 anni, per la loro disponibilità e collaborazione che mi hanno sempre dato e senza la quale non sarei e non saremmo arrivati a certi risultati. Un ringraziamento particolare va dato al mio dirigente, Stefania Minervino. Con lei, nei 17 anni trascorsi insieme, si è instaurata una piena collaborazione, fatta di stima, affetto, che è stata d’accordo con me nel creare un gruppo di lavoro da far crescere sino a farlo diventare una rete, la “Squadra”». Il commissario Re ha voluto ringraziare tutte le autorità che hanno preso parte alla sua festa. «Un ringraziamento particolare al dirigente generale Simone Balduino, guru della Polizia Stradale che ho avuto la fortuna di avere all’inizio e per tutto il mio cammino come maestro straordinario che mi ha permesso di crescere sotto il profilo umano e personale. Infine grazie alla mia famiglia» conclude Re.
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Complimenti Rossano per la tua carriera…. e ora puoi dedicarti meritatamente al 100% al tuo gioco preferito: 3 sette co lu mortu… Anche li un fenomeno!!