La Questura di Macerata ha immediatamente interessato il Distaccamento del Servizio di Sicurezza e Soccorso in Montagna della Polizia di Stato di Sassotetto, il cui personale si è attivato e ha coordinato le ricerche, avvalendosi anche di personale del Soccorso Alpino e Speleologico (stazioni di Macerata e Montefortino) e del personale della Sassotetto s.r.l. (gestore degli impianti). Le ricerche sono proseguite per circa un’ora, durante la quale uno dei dispersi è rimasto in costante contatto telefonico con la Polizia del Distaccamento, riferendo il poco che riusciva a vedere: conifere e un pendio molto ripido, che i due non erano in grado di affrontare.
In base a tali generiche e scarse indicazioni, nonché alla descrizione sommaria del tragitto fatto a partire dallo sbarco della seggiovia Santa Maria delle Nevi, percorso peraltro falsato dal difettoso orientamento dovuto alla fitta nebbia, la Polizia ha intuito che la coppia poteva essersi diretta ben lontano dal comprensorio (circa due chilometri), e cioè oltre il passo di Santa Maria Maddalena, sul versante della montagna che conduce alla località Pintura di Bolognola. Le ricerche sono state quindi condotte con la tecnica “a pettine”, con personale che setacciava la montagna in quota e il “Discovery” della Polizia che percorreva la s.p. 129 con il dispositivo bitonale (sirena) attivato, al fine di fornire un riferimento acustico alla giovane coppia.
Questo espediente si è rivelato risolutivo, consentendo agli sciatori di orientarsi e raggiungere la strada, anche grazie alle indicazioni di un maestro di sci in transito col suo automezzo, e di essere recuperati e tratti in salvo.La coppia, illesa, ha ringraziato calorosamente la Polizia e il personale che ha contribuito alle ricerche e consentito il loro recupero prima dell’arrivo dell’oscurità.
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e se cominciassimo a far pagare gli interventi dei soccorritori a questi che girano incautamente tra nebbia e neve?
giusto….come anche chi
chiama i pompieri perchè distrattamente ha dimenticato la chiave in casa
chi ha un incidente e il carroattrezzi porta via la macchina e i carabinieri devono intervenire
chi ha un malore e chiama l’ambulanza
chi gioca a calcio e si fa male e intervieni l’ambulanza
ecc..
ovvio che magari sono stati incauti ma il soccorso è per la salvaguardia della vita a prescindere da come uno si è cacciato nel guaio!!
se dovessimo far pagare tutti quelli che la domenica si schiantano con la moto nelle varie strade della provincia, saremmo una provincia ricchissima!!
x perdersi a sassotetto ce ne vuole..
Michele Anzidei via Facebook il 27 febbraio 2012 alle 13:15
x perdersi a sassotetto ce ne vuole..
Trovare l’orientamento in una qualsiasi montagna innevata e avvolta da fitta nebbia non è affatto facile se non si è provvisti di bussola.
ma perche’ non vanno dentro i recinti degli snowpark? magari li non si perdono e non fanno manco perdere TEMPO agli altri