Dopo l’intervento di protesta del comitato dei familiari dei ricoverati all’Ircr di Macerata (leggi l’articolo) e la risposta della presidente Paola Agnani che ha chiesto la massima collaborazione da parte delle famiglie (leggi l’articolo), Deborah Pantana, consigliere comunale del Pdl e vice presidente del consiglio, ha presentato un’interrogazione che sarà sottoposta al sindaco Romano Carancini nella prossima seduta.
« Di fronte alla richiesta sempre più pressante – scrive la Pantana – di strutture sul territorio che possano accogliere gli anziani che vivono a Macerata e che quindi oggi molti di loro pensano all’Ircer come un luogo che non li allontana troppo dai propri affetti familiari, chiediamo se è vero che l’ircer di Macerata sta attraversando una situazione economica difficile, con un deficit di bilancio che non fa ben sperare per il futuro, che tipo di accoglienza viene offerta agli ospiti della struttura per richiedere una retta di circa 1.600 euro, come mai nel periodo da maggio ad ottobre sono diminuite notevolmente le giornate di intrattenimento vario ludico/educativo che un tempo coinvolgevano tutta la popolazione maceratese nonchè le diverse associazioni di volontariato. Vorrei sapere – continua la Pantana – come mai l’Ircer di Macerata non ha più quella ricca dote lasciatagli dai tanti benefattori che un tempo hanno creduto nella nascita e poi nel proseguo di quest’istituto di riposo, che tipo di azioni sono messe in campo da parte del nuovo cda dell’ircer riguardo al rilancio di questo ente». La consigliera chiede anche quando l’ircer si adeguerà alla normativa regionale e nazionale, se esiste un registro nel quale vengono protocollate le domande per essere accolti come ospiti nella struttura e se viene quindi seguito un ordine progressivo delle domande.
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