Broccolo (Pd) : “La minoranza stravolge la realtà dei fatti”

Il segretario del Pd Roberto Broccolo

Dopo l’intervento dei consiglieri provinciali Nazareno Agostini, capogruppo del Pdl e Franco Capponi, capogruppo del Ppe, che hanno promesso di sollevare nella seduta di domani del consiglio provinciale diverse questioni che mancano di chiarezza (leggi l’articolo), il segretario del Pd Roberto Broccolo risponde alle loro obiezioni: 

«Leggendo gli interventi di autorevoli esponenti della minoranza provinciale(i due capigruppo: Capponi e Agostini) c’è da rimanere esterrefatti, soprattutto per chi frequenta per doveri di ufficio, segretario provinciale del Pd e consigliere provinciale di maggioranza, l’istituzione Provincia. Sorpresi perché, voler dipingere fatti come realmente non accadono è un mestiere che non sempre ben riesce, ne sa qualcosa chi,fino a qualche giorno fa, ci rappresentava nei massimi consessi di governo nazionale. Non torno sulla sterile polemica della sospensione del consiglio provinciale di qualche giorno fa, perché si è rispettato quanto previsto nel regolamento consiliare, rinviando ad oggi alcune questioni già poste in precedenti ordini del giorno, che non erano soggette a particolari scadenze perentorie,e meritavano invece un confronto e una discussione, seri e puntali. Un fatto normalissimo verificatosi per prassi anche in altre occasioni.

Sulle tematiche trattate dai due capigruppo di opposizione rilevo termini polemici che mal rappresentano l’attività di questa amministrazione. Sulla presunta lentezza dell’attività amministrativa, si rinvia al numero ed al merito delle delibere di giunta assunte collegialmente nei primi mesi di lavoro. Solo per futura memoria si ricorda l’autorizzazione alla discarica pubblica di Fosso Mabiglia rilasciata in appena 45 giorni di governo, dopo che, per diversi “fattori”, non era stata concessa nei mesi ed anni precedenti, contribuendo così ad incrementare quei disagi economici che purtroppo tutti i maceratesi dovranno subire con l’abbancamento
prolungato dei rifiuti fuori provincia. Sul ruolo della conferenza delle autonomie non mi soffermo, perché la stessa ha già condiviso importanti temi, come il dimensionamento scolastico ecc… Conferenza che si affianca al tavolo di concertazione recentemente istituito dalla Provincia, proprio per creare una forte sinergia non solo con le autonomie locali (sindaci) ma anche con tutti gli altri soggetti istituzionali. Sui paventati maggiori costi e/o sprechi della struttura amministrativa e delle indennità degli assessori, voglio solo ricordare che la giunta di centrosinistra a guida Pettinari ha nominato solo 6 assessori, mentre poteva legittimamente nominarne 7, e comunque in numero ben inferiore ai 10 nominati e pagati nella precedente giunta di centrodestra a guida Capponi. Parlare di maggiori costi credo sia molto arduo, forse volevano lasciar intendere maggiori, anzi notevoli, risparmi per la Provincia. Inoltre è noto che lo staff del presidente, con l’unica eccezione del capo di gabinetto, è composto da personale interno all’ente, non certo in linea con altre scelte fatte in precedenza, che privilegiavano costose collaborazioni di “ex cerimonieri” di ex ministri. Sul doppio incarico di alcuni esponenti dell’esecutivo, nel premettere che non esiste un’incompatibilità o un conflitto di interessi giuridicamente rilevanti, perché se così fosse, anche l’allora assessore Livi, vice sindaco del Comune di S. Angelo in Pontano non avrebbe potuto ricoprire tale incarico, si precisa che la vigente normativa, dopo l’ennesima legge di stabilità nazionale, consente all’interessato, che svolge una doppia funzione istituzionale, di scegliere solo una delle indennità, cosa che i diretti interessati hanno tempestivamente e legittimamente fatto.
Sull’intimazione a presentare il programma di mandato: pur non essendo presente un termine perentorio per la presentazione del programma di mandato, è dovere della maggioranza che ha vinto le elezioni presentare al Consiglio il proprio programma. Lo stesso rispetterà fedelmente quanto promesso agli elettori in campagna elettorale, consapevoli però delle gravi e pesanti manovre economiche, che dopo la recente competizione elettorale il governo centrale ha emanato e che purtroppo influiranno sulle scelte politiche dei prossimi anni. Un lavoro complesso, articolato e condiviso che sarà la base della nostra azione amministrativa. Non ricordo bene i tempi della presentazione dei precedenti programmi di mandato, ma forse i due capigruppo di minoranza ricorderanno che la giunta da loro governata presentò le linee di mandato entro il mese di dicembre 2009. In merito alla seria questione della Best di Montefano reputo che il tempestivo intervento, la sincera e concreta vicinanza dell’intera Provincia manifestata in più occasioni dal Presidente e dal Vice Presidente Paola Mariani (assessore alla formazione lavoro), possano essere il vero gesto concreto della massima attenzione che la coalizione di centrosinistra, che governa Regione e Provincia, pone di fronte ad un fatto di estrema gravità che ha colpito ben 125 famiglie. I problemi occupazionali sono complessi, e prima di tentare di risolverli vanno conosciuti e condivisi, è quello che quotidianamente stiamo facendo con i lavoratori, le forze sindacali e politiche, tutte, senza annunciare facili e demagogiche soluzioni, ma affrontandoli giorno per giorno, con scrupolo e serietà in tutte le sedi istituzionali, sindacali, relazionali e politiche».