Lorenzo Battista,
il baby fenomeno del tennis

Il campioncino civitanovese Lorenzo Battista

di Emanuele Trementozzi

Una nuova stella brilla nel cielo del tennis italiano ed è rossoblù. Lorenzo Battista, 11 anni e già tra i primi 8 tennisti in Italia per la categoria. Civitanovese di nascita e di residenza, lo abbiamo incontrato per tracciare un bilancio di questo 2010.

Lorenzo, cosa significa per te essere considerato tra le giovani promesse del tennis a soli 11 anni?
“Sicuramente una grande gioia e senso di responsabilità. Io non mi sono mai montato la testa e sono alla stregua di tutti i bambini della mia età, con una sola differenza: la passione per il tennis. A scuola non mi piace parlarne e mai mi sono vantato di una mia vittoria. Questo è l’approccio con i miei amici”.

Hai partecipato a diversi tornei nazionali e internazionali, con alcune vittorie e altri grandi risultati. Quali ti sono rimasti nel cuore?
“Tra questi vanno annoverati il torneo TTK di Barcellona, dove ho raggiunto la semifinale e una manifestazione tennistica a Tolosa, in Francia, vinta dalla rappresentativa italiana. Quindi ho preso parte ai Cinque Internazionali d’Italia ( Maglie, Trieste, Roma, Padova e Porto San Giorgio ), al Campionato Italiano di Serramazzoni ( Modena ) e ho vinto il Torneo delle Viole di Ravenna“.

Inoltre sei campione italiano di doppio. Insomma, un campioncino pronto ad esplodere?
“Sono campione in carica di doppio con Samuele Ramazzotti e spero un giorno di poter diventare un professionista. Per ora mi alleno cinque giorni a settimana per un totale di due ore e mezza al giorno con il maestro Larry Luchetti. Inoltre, a Porto San Giorgio sono stati aperti dei centri periferici dove gli atleti selezionati hanno la possibilità di allenarsi per una – due volte la settimana con dei tecnici federali”.

Hai uno sponsor che ti segue nella tua giovanissima ma già vincente attività?
“Si, sono seguito dallo sponsor Babolat che fornisce materiale tecnico e di gioco. Questo mi permette anche di partecipare ogni anno ai centri estivi organizzati dalla F.I.T. a Sestola su invito della Federazione; uno stage di una settimana di alta formazione tennistica cui partecipano come invitati anche grandi campioni del tennis italiano. Lo scorso anno ad esempio ha fatto visita Francesca Schiavone”.

Non posso che augurarti una grande carriera, al pari del tuo campione preferito. Ci dici quale?
“Rafael Nadal, che seguo con attenzione in tutti i suoi tornei. Spero un giorno di diventare bravo come lui”.

Lorenzo Battista, 11 anni di modestia e volontà. Un campione in erba pronto ad esplodere