Truffatrice seriale all’Anagrafe:
«Dal 2016 ha intascato 50mila euro,
quando è stata scoperta ha pianto»

MACERATA – Denunciata una 59enne di Civitanova che lavorava in Comune dal 2007 con contratto a tempo indeterminato. L’indagine è partita da un post su Facebook che ha portato ad una segnalazione da parte dell’assessore Renna. Ieri la Polizia locale ha tirato le fila di mesi di indagine. La dipendente faceva pagare di più le carte d’identità elettroniche e instascava la differenza, ha raggirato anche 4 agenti non sapendo che le avevano teso una trappola. A settembre aveva già incassato 731 euro. Faceva acquisti su siti di e-commerce e si faceva consegnare pacchi in ufficio. Da lunedì sarà in ferie, il Comune valuterà i provvedimenti da prendere. La difesa: «Proverà la sua innocenza»