La Liberazione di Quinto Nunzi
«Non mi fa paura il coronavirus
dopo quello che ho vissuto in guerra»

25 APRILE – Sopravvissuto a un campo nazista di concentramento e lavoro in territorio polacco, liberato dai russi e tornato a casa nel 1945 letteralmente mangiato dagli insetti. Oggi il 96enne di Civitanova ricorda lucidamente quei momenti e ai giovani dice: «La cosa più bella è la libertà». LA VIDEO-INTERVISTA