Disertati ristoranti e negozi cinesi:
«Abbiamo un calo del 70%»
Nelle farmacie esaurite le mascherine

CIVITANOVA – In città sono diverse le attività commerciali cinesi. Sun Guang, presidente dell’associazione Italia-Cina: «Al mio locale servo prodotti comprati localmente, è assurdo che ci sia questa paura. Alcune famiglie non stanno mandando i bambini a scuola per evitare che vengano discriminati». Poca gente all’Eco mercatone e da Mishi Mishi. Massimo Belvederesi, presidente Atac, azienda che gestisce le farmacie comunali: «Vendute 300 mascherine, chi compra lo fa precauzionalmente»