Condanna Nvt, Carancini si difende:
«Contestati atti dell’era Meschini,
sentenza piena di contraddizioni»

MACERATA – Il sindaco dà la sua versione sul lodo arbitrale che ha stabilito un maxi risarcimento in favore della Nuova Via Trento. Con lui quasi tutta la giunta, esclusi Stefania Monteverde e Narciso Ricotta. «E’ solo il primo tempo, la partita non è finita. Non siamo stati noi a voler arrivare allo scontro, ma la società privata. Abbiamo provato in tutti i modi ad evitarlo e ancora oggi siamo disponibili». I punti formali e sostanziali della vicenda esposti dal primo cittadino, compresi due errori macroscopici del Comune